Nero Lucano, Piera Carlomagno presenta il suo libro a Giallo di Sera su Puntozip.

La vista che si presenta di fronte a Viola Guarino, anatomopatologa chiamata per un sopralluogo sulla scena del delitto, è orribile: un uomo con la testa spaccata, let­teralmente, in due. È un ingegnere di ori­gini lucane che da tempo abita a Varese, tornato al paese per affari. Ma quali affari? La sua efficientissima segretaria – e forse amante – ne ha perso per ore le tracce proprio alla vigilia di un accordo milionario. E la moglie Leda, che detesta la Basilica­ta, si mostra vaga fino al punto di essere sospetta. Le fin troppo sensibili «antenne» di Viola, un po’ scienziata e un po’ stre­ga, colgono una tensione erotica più tor­bida rispetto a un semplice triangolo – o quadrato – extraconiugale. O forse si sta lasciando influenzare dal ritorno del sosti­tuto procuratore Loris Ferrara, irresistibile e sfuggente come il giorno in cui si sono incontrati – e come il giorno in cui si sono lasciati? Prima che possa fare ordine tra prove, intuizioni e sentimenti, però, si sco­pre un nuovo cadavere. C’è stata un’altra vittima, prima dell’ingegnere. L’assassino firma i suoi crimini lasciando al suo pas­saggio tracce che sembrano sberleffi: una mappa del territorio fin troppo dettagliata, una pagina dalla Divina Commedia. Non c’è dubbio che colpirà ancora.