Dehors, Cammarota: altro esempio di mala gestio comunale.

Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Salerno Immobiliare è un’agenzia immobiliare che fornisce supporto e strumenti ai clienti in cerca di immobili in affitto e in vendita
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

MarketIervolino.it il negozio online di intimo donna e uomo, biancheria per la casa, prodotti per l'infanzia

Domani in Consiglio Comunale verrà votato il nuovo regolamento dei Dehors nel centro storico, che recepisce le indicazioni degli operatori a seguito del ricorso al Tar con il quale gli esercenti avevano impugnato il vecchio regolamento.

Il vecchio regolamento imponeva strutture cubiche e bianche che la Sovrintendenza aveva imposto a 1,5 mt dagli edifici perché non omogenee; oggi, con le modifiche architettoniche e dei colori, la sovrintendenza consente l’aderenza.

Tanto avviene su iniziativa dei commercianti e per il processo in corso e non per opera dell’amministrazione, che tre anni fa aveva colpevolmente ignorato la consultazione delle categorie produttive, come invece da sempre invochiamo, imponendo un regolamento dannoso superato solo dalla iniziativa degli esercenti e dal giudizio pendente.

Un’amministrazione incapace di organizzare le condizioni favorevoli per lo sviluppo dell’economia, che gestisce il compromesso del piccolo cabotaggio clientelare e ignora chi opera, rischia e produce, a fronte delle tasse più alte d’Italia.