La stagione teatrale del Collettivo Acca si conclude con ASSENZE, rassegna di corti teatrali adattati e diretti dal regista Carmine CALIFANO. Quattro appuntamenti (il venerdì sera con inizio alle ore 21.00) dove in scena andranno altrettanti spaccati realistici e psicologici sui tempi che stiamo vivendo. Talvolta surreali, spesso atroci – ironicamente atroci – i racconti penetrano nelle “malinconie discrete… che non stanno star segrete” narrate dai quattro protagonisti delle storie che saranno presentate presso la Cupola dell’AUDITORIUM S. Alfonso di Pagani dal 6 al 27 maggio secondo il seguente PROGRAMMA:
06 maggio 2016
La conta racconto asciutto e delirante dello scrittore bolognese Luigi Bernardi è un viaggio nei meandri della psiche umana, del dolore, della follia e, forse, del destino! Per cinque anni uno scrittore tiene il conto dei delitti commessi in Italia. Li analizza, li racconta, li scopre molto vicini a momenti della propria vita, riscoprendo ricordi che pensava di avere dimenticato. I delitti sono ormai parte integrante della sua quotidianità fino a diventare un’ossessione! Pierfrancesco Califano, interprete del monologo, sembra esaltare lo stile cinico del testo con una interpretazione tagliente dai toni dapprima beffardi e ironici, per poi scivolare verso l’inquietante finale.
13 maggio 2016
Blu di Laura Forti è un viaggio di andata-ritorno dalla piccola provincia del Sud alla grande metropoli del Nord, nel corso del quale i sogni di una ragazza, si trasformano, perdono innocenza, subiscono violenze ma non si spengono. BLU parla della crescita, del coraggio di fare scelte dolorose e impopolari per rispettare sé stessi, del bisogno di rompere muri di silenzio. Della speranza di un cambiamento, anche quando tutto sembra restare immobile e incompiuto, come una casa eternamente in costruzione. BLU è un colore. Il colore che un giorno farà scegliere a Maria Concetta detta Conci interpretata da Valeria Pappalardo, cosa fare “da grande”.
20 maggio 2016
Lei dunque capirà tratto dall’omonimo racconto di Claudio Magris rivisita in chiave moderna il mito di Orfeo ed Euridice. Struggente e impietoso, intenso e profondo il testo è un omaggio alla femminilità, un canto d’amore appassionato e reale, capace d’introdursi nella quotidianità dell’esistenza, ma anche nella ricerca del suo “senso ultimo” che Magris lascia irrisolti preferendo l’inconsapevolezza che Euridice vuol lasciare – con la sua rinuncia – ad Orfeo come ultimo atto d’amore. Vanna De Prisco veste i panni della Musa ispiratrice di un poeta, del quale non manca di evidenziare debolezze e difetti con un orgoglio a tratti struggente.
27 maggio 2016
Rec è un monologo di Pietro Piovani che presenta un’interessante originalità di messa in scena. Il filo conduttore dello spettacolo è la storia d’amore che coinvolge la protagonista Serena, interpretata da Nancy Pepe. Una storia d’amore particolare e catastrofica, inserita in un contesto drammatico nel quale lo spettatore è trasportato come osservasse dalla finestra difronte la stanza nella quale la protagonista ha racchiuso il suo mondo. Un paradigma distorto nel quale le cose insignificanti assumono un’importanza vitale e quelle importanti diventano inutili. Così, quando giunge la fine, ormai è troppo tardi per vedere e ravvedersi.
costo biglietto € 7,00 – abbonamento intera rassegna € 20,00
info e prenotazioni 3475250898 | info@collettivoacca.it
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