Gli uomini della Capitaneria di porto di Salerno, a bordo della motovedetta Cp 581, hanno sequestrato numerose “nasse” posizionate da ignoti e prive degli elementi necessari all’ identificazione.
Gli attrezzi abusivamente posizionati erano disposti e collegati con una cima alle cui estremità si trovavano rudimentali galleggianti volti ad agevolarne il recupero e renderne difficile l’individuazione da parte degli organi di vigilanza.
I controlli della Capitaneria di porto di Salerno continueranno anche nei prossimi giorni con l’ impiego di unità navali e di mezzi terrestri, al fine di contrastare la pesca illegale.
A tal fine, la Guardia costiera, ricorda che gli attrezzi da pesca devono essere correttamente segnalati per evitare intralcio alla navigazione.
Scopri di più da Gazzetta di Salerno, il quotidiano on line di Salerno
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.