Nell’ambito del procedimento risulta altresì indagata per il reato di falso in atto pubblico il responsabile dell’Ufficio Patrimonio – Area Finanziaria e Servizio Patrimonio – del Comune di
Maiori.
In particolare, la illecita occupazione della predetta area demaniale – denunciata dai
consiglieri di minonanza – deriva dalla illegittimità, riscontrata dalla scrivente AG, dei
provvedimenti concessori rilasciati a favore degli esercenti commerciali dal Comune di
Maiori sul falso presupposto che il predetto ente fosse a sua volta concessionario del
Genio Civile, proprietario dell’area demaniale.
Invero il Genio Civile ha rilasciato al Comune di Maiori atto di concessione condizionato al pagamento da parte di detto ente delle indennità relative alle occupazioni pregresse a partire dal 2008 ovvero alla costituzione di un deposito cauzionale, condizione che non si è mai concretizzata.
L’attività di indagine costituisce la prosecuzione del più ampio e pregnante progetto
investigativo coordinato dalla Procura della Repubblica di Salerno, avente come finalità
la tutela ambientale del territorio, nella sua accezione più ampia, che costituisce una
delle priorità dell’intervento giudiziario.
Scopri di più da Gazzetta di Salerno, il quotidiano on line di Salerno
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.