“Diamir” l’imbarcazione dell’armatore Andrea Calvanese, con l’equipaggio composto da Giovanni Santoro e Claudio De Luca, ha vinto per la prima il “Trofeo Angelo Maria Belmonte”, uno challenger assegnato a titolo definitivo all’armatore che si aggiudica per tre edizioni consecutive, nella categoria “Regata “, il “Trittico del Sole”, giunto alla trentatreesima edizione. Il prestigioso trofeo è dedicato al socio fondatore dello “Yachting Club Salerno”, Angelo Maria Belmonte, marito della presidente del sodalizio, Diana De Bartolomeis, che ogni anno, insieme alle due figlie Serena e Veronica Belmonte, fa rivivere il ricordo dell’imprenditore salernitano, grande appassionato di vela. Seconda classificata, nella categoria “Regata”, la barca “X-Tension” di Roberto Guerrasio. Al terzo posto “Selvaggia” di Massimo De Martino. Al quarto posto “Emma” di Marianna Fiocco. Il Trofeo Challenger dello “Yachting Club Salerno” è stato invece vinto dall’imbarcazione della classe “Minialtura”, “Area 51 -Grazie Fabrizio” di Andrea Benedetto Marotta, della “Lega Navale Italiana” di Salerno, che ha dedicato il premio al fratello Fabrizio, compianto presidente del sodalizio velico salernitano. Sempre nella classe “Minialtura” si è classificato al secondo posto “Ossoduro” di Francesco D’ambrosio; al terzo posto “Histria Diva” di Ugo Galluccio. Nella classe “Rating FIV” al primo posto si è classificata “Sound of Silence” di Giuseppe Squillaro; al secondo posto “Ciao Dalma” di Vincenzo Trapanese e al terzo posto “Ala di Mare” di Fabio Di Giacomo. Nel raggruppamento “ORC /Gran Crociera” al primo posto si è classificata “Wanaka” di Francesco Bove; al secondo posto “Juppiter “di Carmine Torre; al terzo posto “L’Amica Geniale” di Fabio De Feo, al quarto posto “Balthazar” di Fabrizio Saracino. Un riconoscimento per la loro bravura, professionalità e puntualità è stato consegnato ai Giudici di Regata: Roberto Miraglia, Dino Cutrupi, Bruno Cianciulli e ai posa boe Michele Imbimbo e Josè Rescigno. Riconoscimenti anche a Serena Carluccio, Francesco Manzione e Serena Mori D’Arcangelo e un ringraziamento speciale per Maria e Peppe Gallo che hanno seguito le regate con le loro barche di appoggio alla giuria. La serata di premiazioni, tenutasi sabato sera nella sede dello “Yachting Club Salerno”, nel Porto Masuccio Salernitano, è stata presentata dal Presidente del “Club Avvelenati”, Cosimo Maiorino Balducci, che ha raccontato come si è svolta la regata alla quale hanno partecipato venti imbarcazioni: “Nella prima giornata purtroppo le due prove su percorso a bastone sono state annullate per mancanza di vento. La seconda giornata di gare si è svolta sul percorso lungo che arrivava fino a Capo d’Orso con un vento pulsante che ha raggiunto i 6/7 nodi”. Alla serata di premiazioni hanno partecipato le autorità che hanno sempre seguito l’importante manifestazione velica: il Vice Presidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola ha portato i saluti del Governatore Vincenzo De Luca e sottolineato l’importanza del condividere la passione per lo sport e della vela in particolare:” Questo è un patrimonio che va custodito e non va disperso”. L’avvocato Bonavitacola ha anche ricordato che Napoli e la Campania ospiteranno, nel 2027, per la prima volta in Italia, la famosa regata velica dell’America’s Cup:” Diventeremo la capitale della vela nel mondo. Faremo in modo di coinvolgere in questo evento anche la nostra città, soprattutto i giovani”. A portare i saluti del Sindaco Vincenzo Napoli è stata l’Assessore al Bilancio Eva Avossa, grande amica della presidente Diana De Bartolomeis:” Meriterebbe un premio per essere riuscita a raggiungere questo importante traguardo delle trentatré edizioni di questo premio dedicato alla vela che diffonde l’amore e il rispetto per il mare”. L’Onorevole Guido Milanese, che non è mai mancato alla cerimonia di premiazione, ha sottolineato l’importanza raggiunta dalla regata” Trittico del Sole”:” È ormai un evento storico per la nostra città e rappresenta una pietra miliare nell’ambito degli eventi sportivi di questo territorio. Non sono un uomo di mare, ma un uomo che ama il mare e la vela si coniuga con diversi valori fondanti dell’uomo: i valori dello sport, della condivisione, delle relazioni umane e anche il rispetto della natura, del mare e dello sport in generale”. L’Ufficiale Comandante Antonio Gallo ha portato i saluti del Comandante della Capitaneria di Porto di Salerno, il Capitano di Vascello Sirio Faè, e ricordato il ruolo della Guardia Costiera nella salvaguardia del mare e dell’ambiente marino:” Bisogna educare, soprattutto i bambini, i giovani, a non gettare le cose in mare: ogni giorno vengono buttate in acqua circa cinque milioni di bottigliette di plastica”. Il già Presidente della “Federazione Italiana Vela Campania”, Francesco Lo Schiavo, ha ricordato che la manifestazione fa parte ormai della storia velica dell’intera Regione:” Una manifestazione che giunge a trentatré edizioni richiede uno sforzo organizzativo notevole. Diana De Bartolomeis con grande energia e passione contribuisce a diffondere l’amore per lo sport della vela”. Le conclusioni sono state affidate al giornalista e scrittore Vito Pinto che ha ricordato il rapporto che i cittadini salernitani hanno con il mare:” Noi siamo persone di mare: il mare è nel nostro DNA. Dobbiamo rispettare il mare e l’ambiente: non farlo sarebbe un delitto contro l’uomo. Non c’è nulla di meglio per rispettare il mare che l’andare per mare su una barca a vela”. Oltre alle autorità presenti, hanno premiato i velisti vincitori: l’ingegner Nicola Falcone, già presidente “Confapi Salerno”; la professoressa Patrizia De Bartolomeis; Veronica e Serena Belmonte, il dottor Raffaele Ansalone, la dottoressa Elena Ostrica, Presidente del “Centro Artisti Salernitani “e il Maestro Massimo Bonavita allievo di Luis Bacalov. Un apporto tecnico all’organizzazione è stato offerto dai soci del “Club Velico Salernitano”, presieduto dalla dottoressa Elena Salzano; dalla “Lega Navale di Salerno, presieduta dal dottor Francesco Bavosa, Oltre ai tanti sponsor e alle istituzioni come la Regione Campania, la Provincia di Salerno , il Comune di Salerno, la Camera di Commercio di Salerno, l’Autorità di Sistema Portuale , la Guardia Costiera, il CONI, la Federazione Italiana Vela, hanno dato il loro patrocinio alla manifestazione anche il “Centro Artisti Salernitani”, presieduto dalla professoressa Elena Ostrica; il “Club Auto Storiche di Salerno”, presieduto da Dino Nardiello; la “International Yachting Fellowship of Rotarians” di Salerno, presieduta dal Commodoro, Vincenzo Abate , la professoressa Giuseppina Gallozzi, presidente dell’associazione “Cypraea”.Hanno dato il loro sostegno e supporto finanziario: il “Centro di Medicina del Lavoro” del dottor Raffaele Ansalone; la “Banca Campania Centro” nella persona del dottor Camillo Catarozzo, “Caffè Motta” nella persona del dottor Nicola Mastromartino, “Il Decoro” nella persona di Franco Clarizia, “Travelmar” nella persona di Marcello Gambardella, “De Santis Serramenti” di Alfredo de Santis, “Mie Malangone” dell’ingegner Giannantonio Malangone, ” Scatolificio Salernitano” del dottor Pasquale Albano“, “Ortopedia Salernitana” di Simona e Gabriele Gioia, “Speed Trans” di Michael Russomando, “Cimar” dell’avvocato Giuseppe Calabrò, “Feudi Crocifissi”, del dottor Luigi Sica, “De Bartolomeis Fisioterapista” di Doriano De Bartolomeis, “Centro Lavori Subacquei” nelle persone di Nicola Celano e Tony Rinaldi, “Saro Immobiliari SRL” nella persona del dottor Gambardella, “Studio Odontoiatrico Landi” del dottor Roberto Landi. Commossa ed emozionata, ma soprattutto soddisfatta per il successo della manifestazione, la Presidente Diana De Bartolomeis che ha ricordato che il Trofeo Angelo Belmonte è realizzato grazie alla sinergia che si è creata con tutte le atre associazioni velistiche:” È stato ancora una volta il “Trittico dell’amicizia: vi è stata una partecipazione di affetto che mi gratifica e mi emoziona. Anche quest’anno è stata una grande sfida, ma nonostante i tanti ostacoli burocratici che abbiamo dovuto superare, questa manifestazione è approdata al suo compimento con grande successo: la vela è uno sport che trasmette emozioni”.
Aniello Palumbo
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