di Alfonso Angrisani
È stato pubblicato l’ osservatorio Inps sui lavoratori domestici.
Lo scorso anno i lavoratori domestici( colf e badanti) contribuenti all’INPS sono stati 920.722, con un incremento rispetto al 2019 pari a +7,5%.
L’incremento ha consentito a questa categoria di tornare ai livelli occupazionali precedenti al 2015 e interrompere un tendenza iniziata nel 2013.
Le donne rappresentano la maggioranza , mentre i maschi superano le 114.000 unità .
Nel 2020 la distribuzione territoriale dei lavoratori domestici in base al luogo di lavoro evidenzia che il Nord-Ovest è l’area geografica che, con il 30,2%, presenta il maggior numero di lavoratori, seguita dal Centro con il 27,3%, dal Nord-Est con il 20,3%, dal Sud con il 12,7% e dalle Isole con l’9,5%.
La regione che presenta il maggior numero di lavoratori domestici,è la Lombardia, con 172.092 lavoratori nel 2020, pari al 18,7%, seguita dal Lazio (13,8%), dall’Emilia Romagna (8,7%) e dalla Toscana (8,6%).
Ulteriori dettagli possono essere visualizzati nel documento Inps allegato al presente articolo.
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