Inoltre, più del 70% si dice contrario all’ingresso in guerra della NATO e circa l’80% ha dichiarato di vedere ancora lontana la fine del conflitto.
Il Santo Padre, voce autorevole si è levata nel mondo per fermare la guerra in Ucraina.
La proposta di una conferenza europea di pace, modello Helsinki, avanzata da Cardinal Parolin è l’unica iniziativa realistica per giungere ad un cessate il fuoco, interrompere l’escalation del conflitto e aprire un tavolo di trattative.
Questo l’appello del Comitato Fermare la Guerra.
Diverse le iniziative Nazionali avviate dal Comitato, dalla Fiaccolata di Milano del 04/12/2022 alla partecipazione all’Angelus per la Tregua di Natale del conflitto, dall’ Udienza del 07/01/2023 con Papa Francesco con il cofondatore e portavoce del Comitato Gianni Alemanno per parlare della pace in Ucraina, dove nel corso dell’incontro i due hanno discusso delle proposte e delle iniziative necessarie per portare la pace in Ucraina, agli innumerevoli Convegni con diversi studiosi e personalità e non in ultimo ai recenti sit-in intitolati “ZELENSKY: LA GUERRA NON È UN FESTIVAL” tenutisi presso le sedi RAI di Roma Viale Mazzini il 7 Febbraio e a Napoli Viale Marconi il 10 Febbraio.
Diversi anche i Comitati locali che in queste ore stanno formandosi in tutta Italia, e nella nostra Regione dopo quelli di Napoli 1, Napoli2 e Salerno si aggiunge il Comitato “CILENTO” Presieduto dal Sig. Luigi Sica di Buonabitacolo.
Facciamo un appello accorato a tutti coloro che vogliono partecipare, ad unirsi al Comitato Fermare la Guerra in questa un’unica Grande Missione Umanitaria di PACE.