Confcommercio, a dicembre consumi stabili, nel 2015 +1,6%.

Scopri su Gioieweb.com i migliori gioielli, orologi e oggetti preziosi dei brand più esclusivi come Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, Misis, Dadini, Philip Watch, Lucien Rochat, Festina. Eleganza e qualità garantite dalla Gioielleria Juliano. Acquista online con spedizione sicura!
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Sito web ufficiale della Fondazione dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Salerno
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
alberi di Natale sintetici da 180 cm a 270 cm. con led e decorazioni a prezzi scontati su IdeaCasapiu.it
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
Silverymoon.it vendita online di gioielli in argento fatti a mano.
articoli natalizi, decorazioni, piatti e stoviglie per Natale, fiocchi e ghirlande, arredo natalizio a prezzi scontati su IdeaCasapiu.it

Ressa di folla all'inaugurazione negozio TronyNel 2015 l’indicatore dei Consumi Confcommercio è cresciuto dell’1,6%: è il primo segno più dopo otto anni. A dicembre l’ICC è rimasto stabile rispetto al mese precedente ed è cresciuto dell’1,7% rispetto allo stesso mese del 2014.

Nello scorso mese di dicembre l’indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC) è rimasto stabile rispetto al mese precedente mentre è cresciuto dell’1,7% in confronto allo stesso mese del 2104. Nel complesso del 2015, l’ICC è aumentato dell’1,6%: è la prima volta dal 2007.

LE DINAMICHE CONGIUNTURALI

La stabilità registrata a dicembre rispetto al mese precedente è dipesa da un lieve recupero della spesa relativa ai servizi (+0,1%) dopo il rallentamento negli ultimi due mesi, e di un calo della domanda di beni (-0,1%), che a novembre aveva segnalato un dato positivo. In questo contesto gli unici incrementi, peraltro di modesta entità, hanno riguardato gli alberghi, i pasti e consumazioni fuori casa (+0,2%), i beni e servizi ricreativi (+0,1%) e l’abbigliamento e le calzature (+0,1%). La tendenza al ridimensionamento ha riguardato soprattutto la spesa per i beni e servizi per la mobilità (-0,4%), dopo l’incremento significativo di novembre, condizionata dal rallentamento delle vendite delle auto e delle moto, In riduzione anche i consumi dei beni e servizi per le comunicazioni (-0,2%), che da maggio non segnalano variazioni positive, e dei beni e i servizi per la casa (-0,1%) per i quali ha pesato un minor utilizzo di energia elettrica. Stabili, infine sia la spesa per gli alimentari, le bevande e i tabacchi, dopo il risultato positivo di novembre, sia la spesa per beni e servizi per la cura della persona che già dal mese precedente aveva evidenziato segnali di rallentamento.

LE DINAMICHE TENDENZIALI

La crescita tendenziale dell’ICC (+1,7%) riflette l’andamento positivo sia della domanda relativa ai servizi (+1,5%), sia di quella per i beni (+1,8%). Positiva in particolare, come nei mesi precedenti, la domanda di beni e servizi per la mobilità (+8,1%). Aumenti più contenuti, in linea con i risultati del mese precedente, per la spesa per gli alberghi e pasti, e per i consumi fuori casa (+1,7%), per l’abbigliamento e le calzature (+1,4%), per i beni e servizi ricreativi (+1,0%) e per i beni e servizi per le comunicazioni (+1,0%). In moderato aumento anche la domanda per i beni e i servizi per la cura della persona (+0,8%), per i beni e servizi per la casa (+0,4%) e per gli alimentari bevande e tabacchi (+0,1%).

LE TENDENZE A BREVE TERMINE DEI PREZZI AL CONSUMO

Pe il mese di febbraio 2016 l’Ufficio Studi Confcommercio stima, rispetto a gennaio, una variazione nulla grazie soprattutto alla flessione dei prezzi degli energetici. Nel confronto con febbraio 2015 la variazione del NIC dovrebbe attestarsi a -0,1%.


Scopri di più da Gazzetta di Salerno, il quotidiano on line di Salerno

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.