Una giornata all’insegna della partecipazione, della cittadinanza attiva e della legalità quella di martedì 4 novembre, che vedrà le ACLI provinciali di Salerno protagoniste di due importanti appuntamenti rispettivamente a Sala Consilina ed a Battipaglia.
La mattina, con inizio alle ore 11.30, presso l’Istituto Marco Tullio Cicerone di Sala Consilina, si terrà l’incontro “Da spettatori a protagonisti. La sfida della partecipazione”, promosso dalle ACLI provinciali di Salerno in collaborazione con l’Istituto scolastico di Sala Consilina.
L’iniziativa vedrà il dialogo tra Emiliano Manfredonia, Presidente nazionale delle ACLI, e Mons. Alfonso Raimo, Vescovo ausiliare di Salerno, che si confronteranno con gli studenti delle classi quarte e quinte su temi di cittadinanza attiva, responsabilità sociale edimpegno civico.
Un momento di ascolto e confronto pensato per stimolare nei giovani la consapevolezza che partecipare significa contribuire al bene comune, riconoscendo che ogni gesto, parola e scelta contano.
L’incontro si inserisce nel percorso di educazione civica e cittadinanza attiva che le ACLI di Salerno portano avanti da anni, accompagnando le nuove generazioni nella costruzione di una società più giusta, solidale e partecipata.
Nel pomeriggio, alle ore 15.00, in via G. Leopardi 35 a Battipaglia, nel bene confiscato alla criminalità, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto Passepartout.
Promosso dalle ACLI provinciali di Salerno in partenariato con Aries Cooperativa Sociale, il progetto nasce in risposta all’avviso pubblico del Comune di Battipaglia rivolto al Terzo Settore per la valorizzazione dei beni confiscati, nell’ambito del piano strategico triennale della Regione Campania per il loro riutilizzo sociale.
Interverranno:
- Cecilia Francese, Sindaca di Battipaglia
- Emiliano Manfredonia, Presidente nazionale delle ACLI
- Daniele Manzolillo, Presidente provinciale delle ACLI di Salerno
- Manuela Scarpinati, Vicepresidente di Aries Cooperativa Sociale
Passepartout diventerà un polo per l’inclusione sociale e la presa in cura delle fragilità del territorio, uno spazio rigenerato e aperto a percorsi di formazione, ascolto e cittadinanza attiva: un presidio di prossimità e legalità, simbolo di rete solidale e impegno condiviso per la comunità battipagliese.
Due appuntamenti, un unico filo conduttore: la volontà delle ACLI di Salerno di educare alla partecipazione e costruire luoghi di comunità, dove la legalità si traduce in opportunità, e l’impegno civile diventa speranza concreta per il futuro.
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