Una tesi di laurea sulla poetica di Alfonso Tramontano Guerritore.

Una analisi della poetica di Alfonso Tramontano Guerritore, una ricerca nella intimità della sua scrittura, è al centro della tesi discussa mercoledì 12 maggio per la laurea magistrale in Letteratura, lingua e cultura italiana dell’artista sarnese Hylde Salerno.

La studentessa della Facoltà di Lettere/Università E-Campus, ha svolto un lavoro primordiale di esplorazione e investigazione dell’opera artistica di Alfonso Tramontano Guerritore, da lei definito uno tra i “più immaginifici poeti contemporanei viventi”, con uno studio di approfondimento che si avvale anche della testimonianza diretta dell’autore, grazie all’utilizzo di interviste dedicate.

Lo studio, relatore il professore Matteo Maria Quintiliani e correlatore la professoressa Milena Maria Contini, intesse un viaggio nell’opera di Tramontano Guerritore che abbraccia la letteratura, il teatro, la radio, il cinema.

L’analisi dell’opera riguarda il piano linguistico-formale ma anche le relazioni e le correlazioni con il contesto sociale e culturale, all’interno del quale essa diviene materia viva. La scrittura dell’autore attinge dalla realtà in cui vive ma dona molto, allo stesso tempo, scolpendo fatti, suggestioni e accadimenti con la sua voce, «realizzando un’interpretazione mediale, tempo sospeso che prende concretezza attraverso la parola scritta».

La parola si fa incarnazione del dolore per la morte del padre, visione della cronaca quando un fatto di sangue diventa materia di scena, infine poesia pura, nell’esordio in versi “Gli stati dell’acqua”, per un percorso che trova tracce e sperimentazioni anche on-line, come nel neonato blog di scrittura  www.squagliasole.it.

La tesi richiama, inoltre, il ruolo di alcune figure fondamentali dell’universo creativo del poeta, quali Antonio Grimaldi, regista e fondatore della compagnia “Teatro Grimaldello”, e la collaborazione con Mauro Casalino, anima della startup “Desidus web’n’games”.