Torna a Mercatello la rassegna di teatro comico dedicata a Santa Maria a Mare.

Anche quest’anno nonostante tutto parte  la terza rassegna Santa Maria a Mare nel rispetto delle regole  previste dal disagio  causato dal  Covid19. Il Comune di Salerno ha voluto sostenere e  dare  continuità a   questo progetto  proprio in un momento  in cui le persone hanno bisogno di incontrarsi , Il quartiere di Mercatello   rivivrà  così la  magia del teatro che commuove diverte e suscita grandi emozioni   .Il cartellone di quest’anno  come ogni anno  coinvolge compagnie  della vasta provincia Salernitana e non solo.

“ E che dire– ha  dichiarato il direttore  artistico Maria Caiafa-  abbiamo lavorato con grande passione ed umiltà come sempre  dopo aver  vinto premi importanti  con la nostra  compagnia teatrale  . Abbiamo scelto la zona orientale in quanto  le iniziative  e le rassegne teatrali sono  spesso concentrate  nel centro della città. Ci auguriamo che anche quest’anno la nostra rassegna possa appassionare e  divertire il pubblico,  quindi  auguro buon teatro a tutti!.

Un quartiere  come quello di  Mercatello ha dato prova ha  dimostrato di amare il teatro    come momento di  aggregazione per una messa in scena dove  a guidare attori, registi, scenografi, tecnici è una passione  comune per  quel teatro che cerca di emozionare il più possibile,  quanto mai necessario proprio durante la pandemia. La  sicurezza è assicurata come il divertimento. La rassegna parte il 4 settembre e si concluderà il giorno 11 settembre. L’ultimo spettacolo dell’Associazione “Così per caso” sarà dedicato ad un grande maestro e  regista del teatro salernitano che ha donato a  questa città  la  contagiosa  passione per il teatro,nel segno dell’umiltà, Luigi Esposito , per tutti “Gigino”. Il teatro è un non luogo  utile  soprattutto per  ritrovare  quella  socialità perduta, per  condividere una  narrazione, storie  che  si intrecciano , personaggi nei quali spesso ci si identifica, è lo specchio del quotidiano  che tra una lacrima e una risata  Gigino  e tutti coloro che hanno collaborato con lui  presso il teatro Arbostella da lui creato  e reinventato per il pubblico  della zona orientale, era un luogo  piacevole  di incontro  e cambio di  idee. Maria Caiafa   che ha lavorato  con Claudio Tortora  anch’egli patron di rassegne e teatri  da sempre , ha  ritenuto utile e  giusto  impegnarsi ancora una volta  per offrire un’occasione  d’incontro e  di comicità  con compagnie  amatoriali e professionali  che meritano un applauso corale del pubblico salernitano e non solo.

Gilda  Ricci