“Medea e Clitennestra” raccontate da Dario Fo, Franca Rame e Yourcenar, nello spettacolo di Angela Malfitano in scena al Parco Archeologico di Elea-Velia il 20 agosto, per VeliaTeatro 2025
Due figure che la mitologia greca ha fissato nel tempo, alimentando la storia e le varie epoche di sempre nuove interpretazioni, analogie e confronti, rilette da grandi autori del’900.
Mercoledì 20 agosto ore 21.00 – Parco Archeologico di Elea-Velia
MEDEA E CLITENNESTRA da Dario Fo, Franca Rame e Marguerite Yourcenar. Uno spettacolo di Angela Malfitano
Medea è un monologo che la stessa Franca Rame ha allestito per Angela Malfitano. La composizione si rifà alla commedia dell’arte e alla tradizione dei “maggi” umbro-toscani. La lingua è quella che Dario Fo ha lasciato alla storia del teatro: un gramelot umbro-laziale e rinascimentale con il quale Medea vive la sua presa di coscienza. Si confronta con le donne di Corinto e rivendica giustizia per sé, straniera e ripudiata dal marito Giasone come madre e moglie.
Clitennestra, la mitica regina di Micene, moglie di Agamennone si presenta davanti a un’immaginaria corte di giudizio dopo aver ucciso il marito e l’amante di lui Cassandra. La rilettura di Marguerite Yourcenar della vicenda ci restituisce una donna forte e innamorata con tutte le sue ragioni e i suoi dolori. Una scrittura lucida per un’anima che scava in sé stessa e in chi la sta a guardare, audace e schietta, senza sconti.
«Ho cercato di restituire una figura di stupore doloroso e di innocenza. Di ironia e candore macchiate da tinte grottesche. – spiega la stessa Malfitano – La regina Clitennestra si trasforma da barbona di strada ad eroina tragica. La guitta che recita stancamente la sua parte trasforma le sue iniziali leggerezze in parole pesanti. Racconta del tempo dell’abbandono prima, dell’amore per Egisto poi, e infine del ritorno dalla guerra di Troia di un eroe stanco, di un dio caduto: Agamennone.»
L’iniziativa è promossa dalla Regione Campania attraverso Scabec – Società Campana Beni Culturali e finanziata su Fondi di Coesione Italia 21–27, nell’ambito delle azioni di valorizzazione del patrimonio Unesco e Itinerari Culturali della Campania 2025.
BIGLIETTI
Acropoli di Elea-Velia – Biglietto posto unico € 15,00
acquistabile alla biglietteria del parco archeologico di elea-velia (capienza massima posti nr. 120) o su Vivaticket.com
I biglietti saranno venduti fino ad esaurimento posti.
Trasporto gratuito del pubblico a/r in navetta ed in partenza dal piazzale antistante il parcheggio del parco archeologico elea-velia dalle ore 19,30 – ultima corsa partenza ore 20,45. I biglietti