La terza serata della rassegna Un Libro sotto le stelle in corso ad Albanella avrà per protagonista il giornalista Magdi Cristiano Allam con il suo ultimo lavoro “Maometto e il suo Allah”.
Un tema quanto mai di attualità vista l’emergenza terrorismo islamico che si sta vivendo in tutta Europa dopo gli attentati di Barcellona.
Il libro è un atto di denuncia nei confronti dell’Islam estremista e più in generale mira a spiegare l’origine e la genesi della fede musulmana partendo dal suo fondatore Muhammad o Maometto per dirla all’occidentale.
Tra la realtà teologica storica e l’applicazione moderna il solco è profondo. I musulmani –spiega Allam- ci rassicurano sostenendo che l’islam è una religione di pace e di amore, che i terroristi islamici non hanno nulla a che fare con l’islam, che il Corano non legittima in alcun modo l’odio, la violenza e la morte. Eppure una domanda è necessaria: «Ma esiste l’islam moderato?». Ebbene chi può dirimere ogni dubbio è la corretta conoscenza della realtà di Maometto, il fondatore dell’islam, l’uomo che sostenne di essere l’ultimo dei profeti, il “Sigillo della Profezia”, a cui Allah avrebbe consegnato la verità definitiva, il “Compimento della Rivelazione”.
Magdi Cristiano Allam, lo scrittore e il giornalista che è stato per 56 anni musulmano prima di convertirsi al cristianesimo, senza rinunciare a prendere le distanze dalla Chiesa proprio per la sua sostanziale legittimazione dell’islam, pubblica un eccezionale racconto della vita di Maometto. Eccezionale perché in realtà il vero autore del suo nuovo libro “Maometto e il suo Allah”, è lo stesso Maometto. Un libro fondamentale per cercare di capire l’emergenza terrorismo jihadista. Appuntamento questa sera alle 20 ad Al