Il Gip dispone il dissequestro per Julie Italia.

Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

MarketIervolino.it il negozio online di intimo donna e uomo, biancheria per la casa, prodotti per l'infanzia
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Salerno Immobiliare è un’agenzia immobiliare che fornisce supporto e strumenti ai clienti in cerca di immobili in affitto e in vendita
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven

JULIE ITALIAcopia2L’Ufficio GIP del Tribunale di Napoli  a distanza di pochi giorni dalla sua esecuzione, accogliendo le osservazioni difensive sulla assoluta inconfigurabilità dei reati contestati dal P.M., ha disposto il “dissequestro e la immediata restituzione agli aventi diritto (Julie Italia srl e SOPRODIMEC – TELELIBERA) delle somme di denaro nonché di tutti i beni mobili ed immobili”.

L’avvocato Domenico Ciruzzi esprime la sua soddisfazione “Un sequestro della Procura assolutamente infondato ed un apprezzamento per il GIP che ha saputo, nel rispetto del contraddittorio tra le parti, ripristinare la verità”

L’Avvocato Lucio Varriale, se da un lato manifesta soddisfazione e rinnovata fiducia nella Magistratura Giudicante per la vicenda a lui riconducibile, dall’altro si dice seriamente preoccupato dal fatto che per detta vicenda era stato richiesto addirittura il suo arresto: “non è concepibile che in uno Stato di diritto, nel 2015, ci si debba preoccupare ancora di richieste di arresto palesemente illegittime e relative ad ipotesi di reato neanche configurabili a norma del codice penale. E’ perciò evidente che le vere e nascoste ragioni di tali richieste vanno ricercate nell’attività di denunce e di inchieste con ampio risalto della stampa nazionale e internazionale contro il malaffare e la corruzione da me sempre portata avanti. Inchieste sempre riscontrate nei fatti e che spesso hanno consentito di individuare connivenze ed intrecci illeciti con settori deviati della Pubblica Amministrazione.