Lo storico Pino Aprile ospite del Rotary Club Salerno, appuntamento lunedì 25 a Palazzo di Città.

Lunedì 25 settembre, alle ore 18,00, presso il Salone dei Marmi di Palazzo di Città, alla presenza del sindaco, Vincenzo Napoli, su proposta del Rotary Club Salerno, presieduto da Gaetano Pastore, i cinque Club Rotary del capoluogo terranno un importante incontro-dibattito dal titolo “La storia imbavagliata“. Relatore, il giornalista e scrittore Pino Aprile.

Indirizzato a tutti gli istituti di istruzione superiore della città, durante la serata, sarà illustrato il bando di concorso sul tema “La storia dell’Unità d’Italia raccontata dagli studenti”.

La finalità del concorso è di offrire ai giovani delle quarte e quinte classi spunti di riflessione sulle ragioni vere dell’Unità d’Italia, non solo per favorirne una ulteriore occasione di analisi critica ed approfondimento, ma anche per contribuire a far accrescere in loro la consapevolezza della centralità e della rilevanza che assunse ed ha assunto per gli anni a seguire quel delicato passaggio storico.

Il premio riservato consiste in una vacanza studio a Torino, prima capitale d’Italia, in gemellaggio con i Club Rotary del capoluogo piemontese.

 

Lunedì 25 settembre, alle ore 18,00, presso il Salone dei Marmi di Palazzo di Città, alla presenza del sindaco, Vincenzo Napoli, su proposta del Rotary Club Salerno, presieduto da Gaetano Pastore, i cinque Club Rotary del capoluogo terranno un importante incontro-dibattito dal titolo “La storia imbavagliata“. Relatore, il giornalista e scrittore Pino Aprile.

Indirizzato a tutti gli istituti di istruzione superiore della città, durante la serata, sarà illustrato il bando di concorso sul tema “La storia dell’Unità d’Italia raccontata dagli studenti”.

La finalità del concorso è di offrire ai giovani delle quarte e quinte classi spunti di riflessione sulle ragioni vere dell’Unità d’Italia, non solo per favorirne una ulteriore occasione di analisi critica ed approfondimento, ma anche per contribuire a far accrescere in loro la consapevolezza della centralità e della rilevanza che assunse ed ha assunto per gli anni a seguire quel delicato passaggio storico.

Il premio riservato consiste in una vacanza studio a Torino, prima capitale d’Italia, in gemellaggio con i Club Rotary del capoluogo piemontese.