Pontecagnano, Sica plaude a Magistratura e Carabinieri e rinnova un appello: “E’ indispensabile il contributo di tutti per far trionfare sempre e comunque la legalità”.

Sindaco Ernesto Sica“E’ doveroso da parte mia, a nome dell’intera Amministrazione, rivolgere un plauso e un sentito ringraziamento alla Magistratura e all’Arma dei Carabinieri per la brillante operazione che fa sentire, ancora una volta, la rassicurante e forte presenza dello Stato sul nostro territorio”.

A ribadirlo è il Sindaco Ernesto Sica in merito all’attività dei Carabinieri della Compagnia di Battipaglia che, congiuntamente ai militari della Compagnia di Eboli, supportati da due unità del Nucleo Cinofili di Sarno e da un equipaggio del 7° Elinucleo di Pontecagnano, avvalendosi dell’ausilio dei reparti territoriali, nella giornata di giovedì hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal Gip presso il Tribunale di Salerno, a seguito di conforme richiesta della Dda della Procura della Repubblica, nei confronti di cinque persone ritenute responsabili di una serie di reati aggravati dal metodo mafioso.

“La brillante operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Battipaglia, con l’encomiabile, intensa e sempre attenta guida del Capitano Erich Fasolino, unitamente ai militari della Compagnia di Eboli diretti dal Capitano Alessandro Cisternino – dichiara il Primo Cittadino Ernesto Sica – è una nuova e grande vittoria dello Stato contro quel crimine organizzato che condiziona la vita democratica e rappresenta un ostacolo allo sviluppo socio-economico di ogni territorio. Alla Magistratura e alle Forze dell’Ordine va il merito, ancora una volta, di aver riaffermato i principi di legalità che necessitano del sostegno, del coraggio e dell’impegno quotidiano di ogni istituzione e cittadino. Nessuno può abbassare la guardia, nessuno deve avere paura perché questa operazione è una rinnovata testimonianza della presenza dello Stato per la sicurezza delle nostre Comunità. Il messaggio che rinnovo è uno soltanto: è indispensabile il contributo di tutti per abbattere e riabbattere i muri dell’omertà e far trionfare, come in questa circostanza, sempre e comunque la giustizia”.