Inondiamo le strade di legalità, Libera, Azione Cattolica e Masci insieme a Scafati domenica 3.

logoliberasalernoSi terrà nella mattinata del prossimo 3 aprile “Inondiamo le strade di legalità”, una marcia di sensibilizzazione promossa dal Presidio di Libera a Scafati “Nicola Nappo”, dall’Azione Cattolica delle Parrocchie di Santa Maria delle Vergini, San Pietro Apostolo e SS. Vergine del Suffragio e dal MASCI Scafati 1 e Scafati 2, con la collaborazione del Circolo Arci Ferro 3.0, del Centro d’ascolto giovanile “Maranathà” e del gruppo Wake up Scafati.

L’iniziativa, nata dalla forte esigenza di mettere in rete le energie espresse dalle scuole e dalle associazioni cittadine, conclude un percorso iniziato già da alcuni mesi sul territorio di Scafati nell’ambito dei 100 passi verso il 21marzo.

Il corteo partirà da due punti della città: 1. Parrocchia di Marra alle ore 9:15 (percorso: via Poggiomarino, via Marra, via San Pietro, Piazza San Pietro Apostolo, via Abate Cuomo verso via Terze, via Fosso dei Bagni, Corso Trieste, via Catalano); 2. Piazza Vittorio Veneto alle ore 10:00 (percorso: corso Nazionale, via Giovanni XXIII, via Martiri d’Ungheria, via Alcide De Gaspari, via Genova).

I due cortei si riuniranno poi in Piazza Falcone e Borsellino. In quel luogo, intitolato a due vittime innocenti della violenza mafiosa, è previsto un momento di riflessione sui temi della memoria delle vittime innocenti e dei beni confiscati.

Temi centrali dell’impegno di Libera sin dalla sua fondazione, ormai 21 anni fa. Sono previsti gli interventi di Anna Garofalo (Referente provinciale di Libera a Salerno), Ilaria Sole (Caffè 21 marzo – Battipaglia), Annamaria Torre (Libera Memoria), e Carmela Coppola (vicepresidente diocesana dell’Azione Cattolica).

A concludere la giornata, la musica dal vivo dei Light Shadow.

L’iniziativa si pone in continuità con la Giornata della Memoria e dell’Impegno promossa da Libera in tutta Italia e che il 21 marzo scorso ha raccolto in tutto il Paese oltre 350mila persone (a Salerno hanno sfilato oltre 10mila persone) attorno alla memoria delle circa 900 vittime innocenti delle mafie.

Una mobilitazione territoriale che vuole costituire un momento di impegno concreto sui temi della legalità, della giustizia, della responsabilità, per alimentare la speranza e costruire il cambiamento.