Il cadavere di Nino Sciarra non è ancora stato trovato, Davide Morganti presenta il suo libro sabato 23 da art.tre.

Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Presentazione del libro “Il cadavere di Nino Sciarra non è ancora stato trovato”
sabato 23 febbraio, ore 20.
In dialogo con l’autore Erminia Pellecchia
associazione culturale art.tre
I fratelli Sciarra, siciliani trapiantati a Napoli, sono morti. Un uomo ha il compito di entrare in casa e recuperarne i corpi.  Uno dei cadaveri viene trovato subito; dell’altro non c’è traccia.  Oltre la soglia dell’abitazione, cianfrusaglie accatastate, cicche di sigarette, spazzatura, cibo avariato e libri. Soprattutto Libri. L’uomo viene inghiottito dalle stanze in cui vaga senza requie e si perde nelle pagine di autori dimenticati. Nel corso della sua vana ricerca, il mondo degli Sciarra prende corpo; quello in cui l’uomo vive, al contrario, perde consistenza,  finché le due realtà si confondono con l’universo emerso dai libri. Un romanzo in cui il divagare è il solo modo per perseverare nella ricerca. Un’opera enigmatica, in bilico tra il reale e l’assurdo.  E’ la sinossi de “Il cadavere di Nino Sciarra non è ancora stato trovato”,  ultimo libro dello scrittore, drammaturgo, sceneggiatore e giornalista napoletano pubblicato per i tipi della giovane casa editrice partenopea Wojtek.

Davide Morganti irrompe nel nostro panorama letterario col piglio del guastatore; solo lui poteva scrivere questo appassionato, commovente, originalissimo omaggio agli irregolari, ai dimenticati, ai minori della letteratura italiana contemporanea; un omaggio che è anche, allo stesso tempo, un gesto di pietas e un atto d’amore (Fabrizio Coscia, Il Mattino)