Come suggerisce il titolo Nata per unire (la Radio), nell’ultimo incontro Unplugged dell’estate, mercoledì 19, si parla della radio, il primo strumento di comunicazione di massa che ha unito il nostro paese integrando culture e informando tutti in tempo reale. I due ospiti della serata, il cantautore Eugenio Finardi e il giornalista e autore e conduttore radiofonico Ezio Guaitalmacchi, racconteranno questo mezzo attraverso la loro storia artistica sostenuta dai ricordi video delle prime trasmissioni musicali prodotte da Radio Rai.
Un gradito ritorno giovedì 20 quello dei Virtuosi di San Martino con il debutto della nuova versione di Totò che tragedia!. Divertente e raffinata creazione dei cinque musicisti e interpreti, che pongono l’accento non solo sull’artista ma anche sull’uomo, sul privato del grande Principe, intessendo sulla drammatica vicenda del tormentato amore con la ballerina Liliana Castagnola il loro racconto in dedica a uno dei più grandi comici del Novecento.
Il punto di partenza è la militanza artistica di Totò nell’avanspettacolo e nella rivista; le sue frequentazioni con i De Filippo al Teatro Nuovo di Napoli, e poi con la Magnani, con Aldo Fabrizi, con Nino Taranto, con Mario Castellano, nella costruzione della sua personale macchina comica: il burattino, il cantante, l’attore, l’autore, facoltà virtuosistiche rivolte all’arte della risata. Ma dietro questa c’è l’uomo e la sua storia con Liliana, la sua “militanza sentimentale”. Totò, che tragedia! è il racconto di un doppio binario di dolore e di gioia, di parole e musica, sul quale si fonda il mito del Principe De Curtis.
I Virtuosi di San Martino (Premio Ciampi 2014) sono un quintetto (flauto traverso, violino, violoncello, chitarra e voce) che lavora sulla rivisitazione di materiale di repertorio, attingendo alla tradizione della canzone popolare degli anni Trenta in una formula che occhieggia alla musica “colta” e al teatro, tra avanspettacolo e opera.
INFO e PRENOTAZIONI
Tutti gli spettacoli al Parco Colonia Montana (400 posti a sedere) iniziano alle 21.00
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria su www.proagerola.it