Novecento- il pianista sull’Oceano, lo spettacolo al Teatro delle Arti per il progetto Transpose.

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In scena presso il Teatro delle Arti di Salerno tratto dall’omonimo film “La leggenda del pianista sull’Oceano” di Giuseppe Tornatore lo spettacolo “Novecento- il pianista sull’Oceano” previsto dal progetto de “Transpose”, volto ad una sapiente ed originale trasposizione teatrale di classici cinematografici a cura della Compagnia dell’Arte diretta da Antonello Ronga che ne ha magistralmente diretto, adattato uno spettacolo suggestivo ed emozionante.

Il suo sguardo magnetico, la sua direzione, la sua umiltà è arrivata al cuore del pubblico in sala commosso e plaudente. Tanti gli artisti coinvolti in un clima armonioso e accogliente: Francesca Canale, Gabriele Casale, Gianni D’Amato, Teresa Di Florio, Andrea Mauro, Antonello Ronga, Emanuela Emma Tondini, Valentina Tortora con l’amichevole partecipazione di Gianmarco Vitale e la partecipazione straordinaria di Pina Testa, coreografa e danzatrice eccezionale, che con il suo ritorno in scena ha ricevuto applausi a scena aperta continui dal pubblico partecipe e coinvolto.

Apprezzato da una platea affollata e attenta, questo spettacolo, è andato oltre la rappresentazione teatrale, tar musiche, scenografie e quadri viventi d’altri tempi, danze e coreografie avvolgenti, come i veli di un ricordo che annebbia la vista ma accende i ricordi dei nostri migranti, parenti lontani e vicini, di chi è partito e chi è tornato o come il pianista sull’Oceano mai più sceso da una nave. Originali e realistici i costumi curati nei minimi particolari da Paolo Vitale e da Francesca Canale, in piena sintonia il service luci-audio a cura di Gfm Service ,di Gianluca Morea ed Antonio Ascol. Armonioso con il suo inno alla leggerezza il corpo di ballo con Giada D’Ambro, Alessandra Faiella, Davide Guzzo, Annamaria Natella e le coreografie di Fortuna Capasso, comparsa e richiamata dal pubblico con la piccola Regina nata da poco e già sul palco del Delle Arti con la grande famiglia di artisti per l’applauso finale .
Il progetto che ha coinvolto artisti, attori, costumisti, tecnici ha inoltre una particolarità: la scenografia è stata realizzata durante un interessante P.c.t.o ( ex Alternanza Scuola lavoro ) delle classi VE e III E  del Liceo Artistico “Sabatini-Menna” di Salerno, anche nell’allestimento dello spazio antistante al Foyer” a cura dei docenti E.Elefante, I.Manenti, M.Graniti e della dirigente scolastica Renata Florimonte.

Scuola, Teatro, Danza, Scenografia, professionisti ed esperti tutti coinvolti per un progetto condiviso che ha offerto al pubblico in sala uno spettacolo emozionante, coinvolgente, trasformando la sala in un’unica storia d’altri tempi, dove su quella nave sono saliti e scesi tutti per due ore intense, con un ritmo incalzante di suoni, immagini, voci, corpi, tranne lui “Novecento il pianista sull’Oceano” interpretato da un bimbo fantastico che alla domanda nei camerini , dove in tanti sono corsi a salutare tutti i protagonisti di questa magica storia, ha dichiarato: “ voglio fare lo scienziato da grande e per hobby anche l’attore ma non per essere famoso, sono io e basta”
Gilda Ricci


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