Il Gup del Tribunale di Salerno Indinnimeo ha disposto il rinvio a giudizio di Giffoni Valle Piana Paolo Russomando con l’accusa di peculato. Secondo l’accsa Russomando avrebbe usato la carta di credito del Gal Colline Salernitane a fini personali.
Il dibattimento è previsto per il 7 gennaio del 2019 davanti ai giudici della terza sezione penale (secondo collegio). Secondo le accuse, quale presidente della società costituita tra vari enti pubblici avente come finalità promozione e sviluppo integrato e sostenibile delle aree rurali, avendo la disponibilità della carta di credito si sarebbe appropriato (da maggio 2013 a luglio 2016) di 44mila euro.
La vicenda è emersa quando venne eletto il nuovo sindaco di Giffoni Valle Piana Antonio Giuliano che, attraverso l’avvocato Enrico Tedesco si è costituito parte civile, quale legale rappresentante del Gal. Giuliano non ritenne chiara – si legge su Il Mattino oggi in edicola – la precedente gestione economica riscontrando problemi finanziari
L’ex sindaco, difeso dall’avvocato Giuseppe Della Monica, ha sempre sostenuto che trattandosi di un ente partecipato al 51% da privati non si poteva eccepire alcun peculato mentre per la parte civile è la funzione dell’ente che ne determina la natura gestendo finanziamenti della Comunità europea.
Scopri di più da Gazzetta di Salerno, il quotidiano on line di Salerno
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.


















































