Erano 4000 oggi a Napoli, provenienti da tutta la regione, tra rappresentanti dei centri di riabilitazione, assistiti, operatori e familiari che si sono dati appuntamento a piazza Vittoria per proseguire via Lungomare fino alla sede del Consiglio regionale della Campania a Santa Lucia.
Si sono ritrovati per affermare tutto insieme il diritto alla salute e all’assistenza contro le decisioni assunte dalla struttura commissariale alla Sanità relative ai tetti di spesa e delle lunghissime liste d’attesa: di fatto, questi provvedimenti proibiscono a centinaia di persone con disabilità, anche in età evolutiva, di accedere nelle strutture Riabilitative e Socio-sanitarie.
Una delegazione dei centri, formata – tra gli altri – dall’Anffas-Onlus di Salerno e la FISH, ha avuto un primo incontro in Regione Campania dove è stata presa in carico la problematica della mensilizzazione dei tetti di spesa, e un secondo proprio con il Commissario straordinario alla Sanità, Joseph Polimeni, che – sollecitato dai rappresentanti dei Centri – ha assunto l’impegno di istituire due tavoli tecnici: uno specifico sulla riabilitazione e il comparto socio-sanitario e un altro sul fabbisogno delle liste d’attesa.
“Questa richiesta – dichiara Salvatore Parisi, Coordinatore regionale Anffas-Onlus Campania – è il vero punto di partenza dell’intera vicenda. Non è possibile prendere decisioni, effettuare tagli indiscriminati sulla disabilità che è una problematica sociale diffusa, complessa e molto spesso ancora taciuta. La guardia continua a restare comunque alta in attesa degli sviluppi dei prossimi giorni”.
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