Regione, De Luca annuncia il piano strade.

++ Regionali: De Luca denuncia Bindi per diffamazione ++Un miliardo e 230 milioni di fondi europei della Regione Campania, più un miliardo e 39 milioni di fondi Anas, finanziati dal ministero delle infrastrutture. E’ questa la dotazione per realizzare “un programma gigantesco per affrontare il problema della viabilità nella Regione Campania, con l’obiettivo di rifare tutte le strade, dalle aree interne alla fascia costiera, che sono saltate”.

Lo ha annunciato il presidente della Giunta Regionale della Campania Vincenzo De Luca. “Complessivamente – ha spiegato De Luca – abbiamo due miliardi e 300 milioni da investire per interventi strategici dal litorale Domitio ai collegamenti dei capoluoghi, dalle strade nelle aree interne, con dieci interventi di fondovalle, alla risoluzione dell’imbuto dell’A30 all’uscita Mercato San Severino e il collegamento per Reggio Calabria. Poi interverremo sulle strade saltata nel Sannio per l’alluvione e nel Cilento e, a Napoli, sull’asse mediano”.

Nell’ambito del progetto per la rete stradale della Campania, la Regione ha commissionato uno “studio di fattibilità e progettazione preliminare per il collegamento stradale veloce tra l’autostrada A3 all’altezza di Eboli e la variante alla strada statale 18 ad Agropoli, per collegare direttamente Agropoli con l’autostrada”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Lo studio prevede un investimento di 1,64 milioni di euro per realizzare una lunga bretella di collegamento che eviti di percorrere tutta la strada statale 18 da Battipaglia, collegando direttamente l’autostrada con Agropoli, dando un impulso “al turismo soprattutto nel periodo estivo”, ha spiegato De Luca. Sul turismo, De Luca ha spiegato che ci saranno anche interventi sull’accessibilità attiva e passiva alle attività turistiche sui litorali campani, al miglioramento della sicurezza, al decongestionamento delle zone turistiche e alla valorizzazione del territorio. In particolare interventi sono previsti anche nell’area domitiana, in quella Flegrea e salernitana.

Parlando dei finanziamenti per tutto il piano sulle strade, De Luca ha ricordato che “i fondi por 2014-20 non finanziano la viabilità, quindi usiamo parte dei fondi Por destinati al riassetto idrogeologico per completare l’asse viario, ad esempio se c’è stata una frana si può rifare la strada facendo rientrare in quel capito il progetto. Non è una furbata ma tiriamo un po’ le regole per realizzare le opere”. Il governatore si è poi rivolto agli amministratori locali, molti dei quali presenti alla conferenza stampa: “Parliamo – ha detto – di un pezzo rilevantissimo del programma di investimenti pubblici che siamo impegnati a realizzare. Ma servono capacità organizzativa e progettuale: di progetti esecutivi disponibili per queste cose siamo quasi a zero, molte amministrazioni contattate ci dicono che hanno il progetto preliminare cioé poco più di nulla. Noi nel patto per la Campania abbiamo un fondo di rotazione per l’aiuto alla progettazione per i Comuni di 70 milioni, ma ci vuole una mobilitazione tecnica e finanziaria da parte dei comuni: muovetevi, sarà finanziato tutto per realizzare la rivoluzione nella Regione da qui al 2020”.

Il governatore si è poi rivolto agli amministratori locali, molti dei quali presenti alla conferenza stampa: “Parliamo – ha detto – di un pezzo rilevantissimo del programma di investimenti pubblici che siamo impegnati a realizzare. Ma servono capacità organizzativa e progettuale: di progetti esecutivi disponibili per queste cose siamo quasi a zero, molte amministrazioni contattate ci dicono che hanno il progetto preliminare cioé poco più di nulla. Noi nel patto per la Campania abbiamo un fondo di rotazione per l’aiuto alla progettazione per i Comuni di 70 milioni, ma ci vuole una mobilitazione tecnica e finanziaria da parte dei comuni: muovetevi, sarà finanziato tutto per realizzare la rivoluzione nella Regione da qui al 2020”. (ANSA)