«E’ necessario continuare a lavorare nell’interesse della cittadinanza e dei giovani, per un progetto politico che non si esaurisca nell’immediato, ma che trovi una vera ragione d’essere solo in una progettualità a medio-lungo termine. L’Amministrazione, dal canto proprio, sta continuando ad investire sul territorio e sul turismo, vero settore trainante per l’economia lavorativa provinciale».
Questo il fulcro dell’intervento del consigliere di maggioranza Nico Mazzeo, ormai da un quinquennio delegato alle politiche giovanili cittadine e impegnato in mattinata nelle vesti di rappresentante comunale nel corso della “Giornata regionale dei maestri del lavoro”.
L’appuntamento, svoltosi nell’aula consiliare di Palazzo di Città, ha riportato al centro del dibattito istituzionale e associativo le tante storture del macro settore occupazionale nel meridione d’Italia.
«La vera piaga di questi nostri magnifici luoghi – ha proseguito Mazzeo – risiede nella logica deficitaria secondo cui, agli occhi di un trentenne, il lavoro debba obbligatoriamente corrispondere al posto fisso. I cambiamenti degli ultimi anni, in realtà, hanno dimostrato l’esatto contrario: mai come in questo periodo storico, non bisogna smettere di dimostrare la giusta forza fisica e mentale per continuare a combattere e riuscire a cambiare nel profondo le dinamiche in cui viviamo. Al fine che ciò accada, che vi sia quel mutamento auspicato, il Comune di Salerno ha preso ad operare anche in sinergia con le richieste della popolazione under 30 e, con tutti i limiti imposti dalla congiuntura economica, cercare di garantire una città sempre più attrattiva, sulle cui fondamenta ogni ragazzo senta l’obbligo di tentare di costruire in autonomia la propria fortuna».