Le istituzioni finanziarie tradizionali considerano le FinTech un buon modello d’innovazione

Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.
Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
Dopo il successo del 2023 Vittoria Assicurazioni, in occasione del Torneo Italiano di Beach Rugby, torna sulle spiagge d’Italia con il Vittoria for Women Tour con Federazione Italiana Rugby e Specchio dei tempi. In ogni tappa sarà possibile sostenere la lotta contro i tumori femminili con una donazione, fare una visita senologica gratuita e divertirsi al Vittoria Village.

Da quando sono apparse nel 2006, ma soprattutto da quando hanno iniziato a consolidarsi a metà dello scorso decennio, le società FinTech hanno portato soluzioni innovative in un settore tradizionale e si sono aperte a un pubblico molto più ampio. Le aziende FinTech riuniscono due concetti importanti, la finanza e la tecnologia, rendendo i processi più semplici, automatizzati e migliori.

Non è che altre istituzioni esistenti, come ad esempio le banche, siano rimaste insensibili ai miglioramenti tecnici degli ultimi due decenni; al contrario, il loro processo di digitalizzazione ha portato cambiamenti significativi nel loro rapporto con i clienti. Le FinTech hanno avuto un’accettazione molto positiva da parte della società da quando il loro utilizzo ha iniziato a diffondersi. In parte perché l’immagine di alcune istituzioni finanziarie tradizionali non è stata delle migliori, ma anche perché la società odierna è più preparata a utilizzare il digitale.

Tuttavia, c’è un’altra forte ragione per cui, secondo alcuni studi, il 75% degli utenti dei servizi finanziari siano attratti da questo tipo di società e diventino poi potenziali clienti. Il legame che si crea tra la FinTech e il suo cliente è di natura emotiva e tende alla lealtà. Semplicità, agilità, trasparenza e uno stile molto più adatto ai gusti attuali. L’adattamento a nuovi comportamenti è fondamentale in questo senso. Senza dilungarsi oltre, la FinTech NAGA, specializzata in investimenti e con più di un milione di conti clienti in tutto il mondo, ha cambiato la concettualizzazione del contatto all’interno del suo ambiente.

NAGA si definisce una piattaforma di social trading. Oltre a poter negoziare più di 1.000 asset e strumenti, tra cui criptovaluta,  forex, azioni e altro ancora, il suo ambiente permette e incoraggia il contatto tra i diversi trader iscritti alla piattaforma per condividere informazioni o, attraverso il copy trading, per copiare automaticamente le operazioni di altri trader più esperti e di successo. Non si tratta più, quindi, di una digitalizzazione come quella delle banche, ma di un’idea innovativa portata avanti da NAGA Trade, molto più vicina alle attuali abitudini di comunicazione e che dà un ruolo molto più attivo e protagonista al cliente, facilitandone il modo di fare trading. Anche per chi ha meno dimestichezza con questo ecosistema di investimento, esistono strumenti di formazione, gestori professionisti assegnati o conti con denaro fittizio per iniziare ad acquisire esperienza e conoscenza.

Grazie a questo spirito innovativo, potenziato da nuovi miglioramenti tecnologici, le FinTech stanno guadagnando terreno sulle istituzioni tradizionali. Sebbene questi ultimi abbiano il vantaggio di possedere un’enorme quantità di informazioni sulla loro enorme massa di clienti, e persino la fiducia di molti di loro e una grande esperienza, hanno anche molti problemi nel trarne profitto. Tra questi, la possibilità di raggiungere un pubblico più ampio, di preservare la fedeltà dei clienti esistenti o di facilitare l’acquisto dei loro prodotti.

Al contrario, le FinTech non incontrano altrettante difficoltà in questi settori. L’uso di esperienze automatizzate e personalizzate,lavorando con dati e tecnologia in un ambiente moderno e accogliente, sembra facilitare l’abbattimento di queste barriere. Per questo motivo, ad esempio, le banche stanno creando alleanze con queste nuove aziende o, quantomeno, stanno prendendo nota delle loro idee per cercare di adattarsi e trarne vantaggio. Anche istituti storici e rinomati, come la Banca d’Italia, hanno inserito un canale FinTech nel proprio sito web per migliorare la comunicazione con i propri clienti e attirarne di nuovi.

I tempi sono cambiati e la società non ama particolarmente i sistemi rigidi e poco maneggevoli. Al contrario, la personalizzazione della FinTech e la creazione di un ambiente più conveniente stanno attirando un pubblico sempre più vasto. La loro comparsa ha progressivamente modificato il modello di altre società con una lunga storia nel mercato finanziario.