Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.
Dopo il successo del 2023 Vittoria Assicurazioni, in occasione del Torneo Italiano di Beach Rugby, torna sulle spiagge d’Italia con il Vittoria for Women Tour con Federazione Italiana Rugby e Specchio dei tempi. In ogni tappa sarà possibile sostenere la lotta contro i tumori femminili con una donazione, fare una visita senologica gratuita e divertirsi al Vittoria Village.
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Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno
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L’amministrazione battipagliese dice no all’impianto di compostaggio

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Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.
Dopo il successo del 2023 Vittoria Assicurazioni, in occasione del Torneo Italiano di Beach Rugby, torna sulle spiagge d’Italia con il Vittoria for Women Tour con Federazione Italiana Rugby e Specchio dei tempi. In ogni tappa sarà possibile sostenere la lotta contro i tumori femminili con una donazione, fare una visita senologica gratuita e divertirsi al Vittoria Village.
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Il comitato “no al sito di compostaggio a Battipaglia” si è riunito ieri sera presso l’Audtorium della Chiesa San Gregorio VII di Battipaglia in merito alla possibilità che il sito venga realizzato proprio a Battipaglia.
L’Amministrazione battipagliese, attraverso la Sindaca Cecilia Francese, manifesta la sua vicinanza ai cittadini e la concordanza di obiettivi su quanto il comitato sta esprimendo in questi giorni.
Nelle parole della Sindaca, tuttavia, l’invito a non banalizzare sulla questione e a riflettere su quanto effettivamente fatto dalle amministrazioni precedenti sulla questione.
Ci sono state scelte scellerate per il passato alle quali, con l’ausiio dell’avvocatura, si stà cercando di porre rimendio.
Queste le parole della Sindaca in merito alla questione: “Giusto l’allarme, giusta la preoccupazione, giusta l’insofferenza, ma la banalizzazione non serve. Questa amministrazione ha affrontato il confronto con i cittadini, nonostante, si ritrovi ad ereditare molte delle situazioni con le quali è costretta a fare i conti. Smettiamola di fare populismo, non esistono fasce da indossare e pubblico servizio da interrompere, chi si è mosso in questa direzione è stato poi costretto a tirare i remi in barca. Questa è la prima amministrazione che ha deciso di affrontare il problema dei miasmi, partendo dalle verifiche, dai controlli e soprattutto dalle denunce.

C’è un Governo cittadino eletto che deve porsi come interlocutore su tutti i tavoli sovracomunali, Battipaglia non può e non deve essere più una tappa da saltare. Non facciamo l’errore di ignorare o di non conoscere la storia degli ultimi 20 anni. Oggi, giustamente, si ricorda l’accordo del 2002, quando in cambio dello Stir si prometteva a Battipaglia di non portare altra impiantistica qui nel nostro territorio, chi doveva opporsi probabilmente aveva già barattato il consenso ed inerme assisteva allo stupro di questo territorio.”

Ed ancora:”Noi giochiamo una partita in salita, ma siamo qui dalla parte dei cittadini e siamo certi che anche loro sono con noi in questa battaglia. Noi dobbiamo, oggi, aprire ai livelli Regionali, Provinciali una vera e propria trattativa. Il nostro NO deve essere accompagnato da una proposta che abbatta i costi, e garantisca forme di controllo da parte del Comune di Battipaglia, tutelando la nostra comunità, e che soprattutto non ci esponga ad un altro pericolo come l’isolamento istituzionale e l’etichettatura della nostra battaglia come qualcosa di meramente campanilistico. Allora procediamo con ordine: questa amministrazione è totalmente contraria alla realizzazione di mega impianti di compostaggio e rispolvereremo, ovviamente anche l’accordo del 2002.

E’ al vaglio dell’avvocatura la richiesta di revisione di quell’accordo scellerato che vide a suo tempo l’assenso del comune di Battipaglia e che oggi ci vede costretti a ricorrere al Capo dello Stato per ottenere una sospensiva, non è l’unico percorso legale che si intende intraprendere. Propongo la costituzione di un gruppo di lavoro che affianchi l’amministrazione in questi procedimenti. A settembre porteremo in Consiglio anche la costituzione della Consulta dell’Ambiente. Aprire trattative che permettano un dialogo costruttivo con Regione, Provincia e movimenti ambientalisti. Il Comune di Battipaglia deve ritornare ad avere un ruolo di controllo del proprio territorio; anche per questo stiamo organizzando un convegno pubblico sul tema dei rifiuti che veda la presenza delle istituzioni, dei movimenti ambientalisti e della politica, delle organizzazioni sociali, di esperti e dei singoli cittadini”.