Festival Internazionale del Gospel, da martedì 14 a Eboli.

La seconda edizione del Festival Internazionale del Gospel approda in teatro, palcoscenico naturale per una manifestazione di questo livello e per la stessa forma d’arte che presenta. Un appuntamento, quello di martedì 19 dicembre, che rinnova il suo spirto artistico e solidaristico, a sostegno di due missioni umanitarie, ed inoltre incrocia il pieno gradimento della città, tanto che la vendita dei biglietti di ingresso è stata chiusa, tutti i 560 tagliandi messi a disposizione dal Teatro Italia sono andati esauriti. L’incasso della manifestazione ancora una volta andrà a sostegno di due missioni, quella dei frati Minori Cappuccini in Congo e quella dell’Associazione Rinnovamento nello Spirito in Moldavia. L’intera manifestazione è promossa dal gruppo Lumen Christi del Rinnovamento nello Spirito nell’ambito del progetto “Natale, tempo di Speranza e Solidarietà”. «Il Comune è vicino a queste iniziative – ha annunciato il sindaco, Massimo Cariello – perché sposa le azioni di solidarietà ed è vicino alle forme di spettacolo di grande valore culturale come è il canto gospel». In mattinata la presentazione dell’evento in Municipio. «Avremo grandi ospiti – ha spiegato il patron della manifestazione, Mimmo Visconti – e sapere del teatro pieno ci dice che la città gradisce il nostro impegno e questo ci gratifica». Il festival potrà contare su un’orchestra dal vivo, composta da musicisti di valore assoluto, sotto la direzione di Lauro De Gennaro, un’eccellenza musicale salernitana, unico ebolitano docente al conservatorio, direttore di orchestra e polistrumentista. L’orchestra sarà composta da ben 14 elementi, ma per il maestro De Gennaro rappresenterà anche un’emozione particolare, perché martedì sera si troverà a dirigere i figli Marco al pianoforte e Gianmaria al vibrafono.