No al “taglio” degli interventi chirurgici all’ospedale di Mercato San Severino

Italia del Meridione Campania esprime la sua profonda preoccupazione e indignazione riguardo al drastico e inatteso “taglio” degli interventi chirurgici presso l’ospedale “Gaetano Fucito” di Mercato San Severino, previsto a partire dal primo settembre. Questa decisione, che avrà gravi conseguenze sulla salute e il benessere dei cittadini, è attribuibile alla grave carenza di personale necessario per garantire un’adeguata turnazione delle attività operatorie. In particolare, si è venuta a creare una situazione critica a causa della carenza di anestesisti presso il presidio ospedaliero di Mercato San Severino.

Il dottor Giuseppe Terracciano, responsabile di Anestesia e rianimazione presso l’ospedale “Gaetano Fucito,” ha lanciato un appello accorato attraverso una lettera inviata ai vertici dell’azienda “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona.” In questa lettera, il dottor Terracciano ha evidenziato in modo chiaro la situazione critica in cui versa l’ospedale, mettendo in luce le gravi conseguenze che questa decisione avrà sulla salute dei cittadini.

Italia del Meridione Campania si schiera al fianco del dottor Terracciano e dei professionisti sanitari dell’ospedale “Gaetano Fucito.” Italia del Meridione Campania ritiene che questa situazione sia un esempio lampante dell’inefficienza della gestione sanitaria da parte della Regione Campania. Troppo spesso assistiamo a carenze di personale, mancanza di risorse e scelte che mettono a rischio la salute dei cittadini. È inaccettabile che i cittadini siano costretti a subire le conseguenze di una gestione carente e incapace di garantire servizi sanitari adeguati.

Italia del Meridione Campania esige che le autorità regionali intervengano immediatamente per risolvere questa crisi e garantire che l’ospedale “Gaetano Fucito” possa continuare a svolgere le sue attività chirurgiche in modo regolare e sicuro. I cittadini meridionali hanno il diritto fondamentale di accedere a cure mediche adeguate e di qualità, e questo diritto non può essere compromesso da decisioni avventate e da una gestione inefficace.

Italia del Meridione Campania chiede che vengano adottate misure immediate per affrontare la carenza di personale medico e garantire il funzionamento ottimale dell’ospedale. I cittadini del meridione  meritano una sanità efficiente e all’altezza delle loro esigenze. Non permetteremo che la loro salute venga messa a repentaglio a causa di scelte irresponsabili e cattiva gestione.