nonAZZARDiamoci, Marco Baldini racconta la ludopatia ai ragazzi di Nocera Superiore.

Queste sono le vere iniziative importanti per la cittadinanza. Gli enti hanno il dovere di costruire politiche di sostegno e di prevenzione in particolar modo sulle dipendenze , che hanno come obiettivo sensibile soprattutto i giovani”. Con queste parolel’Assessore ai Servizi alla persona e Politiche giovanili  del Comune di Nocera Superiore Maria Stefania Riso ha concluso, questa mattina, l’incontro tenutosi nella biblioteca comunale “Aldo Moro” tra gli studenti delle scuole secondarie di II grado del territorio e Marco Baldini, nell’ambito delle attività di sensibilizzazione ed informazione del progetto “nonAZZARDiamoci”, promosso dal Piano di zona – Ambito S1 per prevenire e contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo patologico.

 

Assente, per motivi istituzionali, il Sindaco Giovanni Maria Cuofano che ha delegato la professoressa Maria Giuseppa Vigorito, intervenuta nella duplice veste di vice-sindaco e dirigente scolastico del liceo coreutico “A.Galizia”.

 

Dopo l’incontro con gli studenti delle scuole superiori di Scafati il noto conduttore radiofonico e televisivo, testimonial del progetto, ha fatto tappa a Nocera Superiore per portare la sua testimonianza di ex giocatore d’azzardo e per lanciare un appello ai ragazzi, mettendoli in guardia contro i rischi connessi al circuito delle scommesse e del gioco compulsivo. Presente una delegazione degli studenti del liceo “A.Galizia”, dell’istituto tecnico “R. Pucci” di via Materdomini e della scuola media “Fresa Pascoli”. Spunti interessanti sono emersi dal dibattito tra gli studenti ed il conduttore fiorentino, dopo la visione del film “Il mattino ha l’oro in bocca”, tratto dal libro “Il Giocatore” scritto da Baldini nel 2006.

 

Siamo orgogliosi di aver aderito a questo progetto perché convinti che le attività di prevenzione a servizio delle collettività vadano sempre condivise. – ha aggiunto l’Assessore Maria Stefania Riso Un plauso va al coordinatore del Piano di zona- Ambito S1 Maddalena di Somma per avere colto l’opportunità di avviare azioni concrete sulla ludopatia, aprendo le porte a servizi innovativi e in linea con l’evoluzione dei bisogni del territorio. Anche con questo evento l’Amministrazione comunale, retta dal nostro sindaco Giovanni Maria Cuofano, dimostra che sta rifondando completamente le politiche giovanili in questa città, dedicando ad esse sempre più spazio e sempre più servizi, anche grazie al supporto dell’Informagiovani comunale”.

Il dibattito è stato moderato dagli esperti del gruppo di lavoro impegnato nelle attività di supporto dello Sportello di ascolto SOSLudopatia, istituito nell’ambito del progetto, con sede in via Berlinguer a Scafati, al primo piano dell’Istituzione Scafati Solidale.

 

“L’attenzione e la partecipazione degli studenti ha sottolineato la Coordinatrice del Piano di zona Ambito S1 Maddalena Di Sommache abbiamo riscontrato anche in occasione dell’incontro di stamattina a Nocera Superiore conferma l’importanza dell’attività di sensibilizzazione destinata ai ragazzi, che stiamo portando avanti nell’ambito del progetto nonAZZARDiamoci. E’ fondamentale far si che i ragazzi capiscano cosa sia il gioco d’azzardo patologico e quali rischi siano ad esso connessi. Non esiste azione di prevenzione senza una mirata e costante attività di informazione.”

Per Ludopatia, o gioco d’azzardo patologico (GAP), si intende l’incapacità di resistere all’impulso di giocare d’azzardo o di fare scommesse, nonostante l’individuo che ne è affetto sia consapevole che questo possa portare a gravi conseguenze. Non è un fenomeno sociale, ma una vera e propria patologia che spinge chi gioca e scommette in maniera compulsiva a trascurare lo studio o il lavoro, ad indebitarsi, ad arrivare a commettere anche furti o frodi. Nel nostro paese ci sono oggi oltre due milioni di giocatori a rischio di dipendenza e circa 800mila giocatori patologici.

Il progetto “nonAZZARDiamoci”, promosso dal Piano di zona Ambito S1, nasce con l’obiettivo di mettere in campo azioni finalizzate a prevenire e contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo. Nell’ambito del progetto è stato istituito lo Sportello di ascolto SOSLudopatia, che ha sede al primo piano dell’Istituzione Scafati Solidale, in via Berlinguer a Scafati. Lo sportello è aperto al pubblico il lunedì, il mercoledì ed il venerdì, dalle ore 15 alle ore 18, ed è associato al numero di telefono 377/207.55.99, attivo 24 ore su 24, per richieste di aiuto o segnalazioni.