Festa della Cipolla di Vatolla/Letteratura e turismo nel cuore del Cilento vichiano/1-2 agosto.

Entra nel vivo la  Festa della Cipolla di Vatolla, un appuntamento della Fondazione Giambattista Vico presieduta dal prof. Vincenzo Pepe. Per il primofine settimana di agosto è previsto un ricco programma  culturale ma anche di incontri e degustazioni. Sabato 1 agosto, a partire dalle ore 20:00, percorsi enogastonomici e musica popolare itinerante tra le vie di Vatolla e a seguire (ore 21:00),  la presentazione, nelle sale del Palazzo de Vargas, del libro-guida I borghi del Cilento, un vero e proprio tour emozionale alla scoperta di 38 magnifici borghi. Il volume è la prima guida edita da Mondadori dedicata al Cilento e realizzata grazie alla Fondazione Giambattista Vico, Istituto di Alta Cultura e alGruppo di Azione Locale “Cilento Regeneratio”. Domenica 2 agosto, sempre all’insegna della cultura del territorio, presentazione del libro I Borghi dei misteri – Racconti di un Cilento incantato (Largolibro Editore), un romanzo cavalleresco che si snoda in un Cilento misterioso e favoloso, di Gennaro Guida (ore 21:00, PalazzoDe Vargas).Dalle 18.30 alle 20.30 ci sarà anche il Laboratorio Danze e Culture Popolari a cura di Pina Speranza.

Nel corso delle serate con musica, poesia, mostre, convegni, arte e racconti lungo il percorso della Festa, attivi anche laboratori degli antichi ricami e sulla trasformazione della Cipolla di Vatolla, cucina cilentana tradizionale, danze popolari.

Fino al 9 di Agosto si potranno acquistare le magnifiche cipolle di Vatolla che, ricordiamo, hanno bassa pungenza e incommensurabili proprietà nutritive ed anche gustare i gustosi piatti della tradizione vatollese a base della mitica cipolla lungo l’accattivante percorso gastronomico preparato dall’associazione dei produttori. Ricco e inebriante il percorso degustativo dedicato: frittelle di cipolla, cipolla gratinata, pizza con la cipolla, frittata di cipolla, tagliolini al ragù di cipolle, spezzatino di carne con cipolla, dolci della zita

L’evento è realizzato con Comune di Perdifumo, del GAL Cilento Regeneratio,  Pro loco Perdifumo e frazioni, Associazione Produttori Cipolla di Vatolla, Associazione giovanile “Il mondo che vorrei”.

 www.fondazionegbvico.org

Programma: 

FESTA DELLA CIPOLLA DI VATOLLA – Palazzo de Vargas, Borgo antico di Vatolla

01-02 Agosto  2015 ORE 20.00

– “Biodiversità cilentana ”

-Sabato 1 agosto  2015

-Palazzo de Vargas

ore 21.00

Presentazione della Guida “I borghi del Cilento” (Edizione Mondadori)

Interventi:

Vincenzo Pepe

Claudio Aprea

Carmine D’Alessandro

Luca Cerretani

Nicoletta Serra

Musica popolare itinerante

 

-Domenica 2 agosto  2015

-Palazzo de Vargas

ore 21.00

Presentazione del testo

“I Borghi dei misteri – Racconti di un Cilento incantato” di Gennaro Guida

(Largolibro Editore)

Dialogano con l’autore:

Vincenzo Pepe

Claudio Aprea

Chitarra e voce Francesca Orlotti

Sarà presente l’editore Milena Esposito

Musica popolare itinerante dei “Rittantico”

SCHEDA

La “Cipolla di Vatolla” è un ecotipo coltivato nel ristretto territorio di Vatolla (SA), ricadente nel Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano e inserito tra i prodotti tipici tradizionali della Regione Campania.La produzione riguarda un limitato numero di aziende e in quantità stimabili in qualche centinaia di quintali l’anno. Il prodotto, apprezzato per il sapore delicato e la bassa “pungenza”, viene commercializzato solo localmente.La coltivazione è praticata con criteri tecnici tradizionali.L’introduzione nella dieta di questo prodotto favorisce il mantenimento di un buono stato di salute e previene l’insorgenza di diverse malattie grazie alla presenza di sostanze come flavonoidi, quercetina e polifenoli.Le sue caratteristiche organolettiche (dolcezza e delicatezza) sono molto legate alle sue caratteristiche genetiche.La cipolla di Vatolla è diversa, è prelibata, è dolce, dal colore chiaro bianco-rosato, a forma di trottola o allungata. Un frutto della terra che serba in sé il sapore della genuinità, del passato, un magico ortaggio dal sapore sorprendente, che solo a Vatolla, nasce dalle cure di mani esperte che da secoli si tramandano la sua coltura e i suoi preziosi semi.