Claudio Pisapia, con Salerno per i Giovani a sostegno di Vincenzo Napoli.

BIGLIETTINOpisapia***PUBBLICITA’ ELETTORALE***

Claudio Pisapia è nato a Salerno, ha 49 anni, è sposato ed ha due figli.

Consulente Aziendale per le Imprese e i Comuni; esperto di Finanziamenti Agevolati per i giovani, le donne e tutti gli Esercenti di Commercio, Turismo e Servizi.

Per cinque anni è stato delegato Unesco Sud Italia .

Responsabile del Tavolo del Mare.

Ideatore del Progetto di Riqualificazione Turistica dei Castelli e dei Beni di Pregio delle Provincie di Salerno, Caserta e Benevento con Salerno Capofila e con dotazione di circa 100milioni di Euro per la nostra Provincia.

Dal 1995 si occupa di creare opportunità di lavoro.

Arbitro di calcio e poi Osservatore Arbitrale.

Il mio sogno e il mio impegno sono finalizzati al rafforzamento del concetto di Salerno città della Cultura e del Turismo Culturale.

Accoglienza e offerta culturali per scardinare l’idea di Salerno “città di passaggio” e sostituirla con quella di “città della permanenza turistica”.

Salerno storica sede di un sito Unesco unico al mondo, ripristinando la Passeggiata del Principe Arechi fino al Complesso Monumentale di  S. Pietro a Corte, naturale capofila dei Longobardi in Italia.

Salerno moderna piccolo scrigno contente grandi esempi di internazionale architettura contemporanea.

Salerno Crocevia e Centro Direzionale tra le Coste, dei due Siti Unesco, punto di partenza ideale per itinerari turistici, culturali, religiosi, enogastronomici, per il turismo balneare e da diporto.

Perché tutto ciò avvenga, è necessario rendere fruibile al massimo la nostra città e fare del soggiorno a Salerno una  sosta più piacevole e sostenibile .

E’ necessario guardare con amarezza indietro, verso i quindici anni di non governo della Regione Campania, anni in cui sono state dilapidate e perse opportunità economiche di cospicua entità. Anni di inettitudine governativa che hanno tolto fondi destinati alla Campania e a Salerno, impedendone il definitivo lancio turistico.

Ora abbiamo l’occasione di poter guardare avanti, credere nel MODELLO SALERNO per far confluire nella nostra città quei Fondi che servono per trasformare Salerno in meta, oltre che Modello. Esempio di città laboriosa e con una qualità di vita da far invidia alle più quotate città del nord Italia.

Io credo in tali progetti da seguire costantemente con affetto paterno.

Stiamo lavorando con la nostra Associazione AssoCepi Salerno alla “Città dello Shopping” affinché  la città abbia tre Centri Commerciali Naturali, che sono la risposta dei piccoli commercianti e del commercio storico di vicinato, ai grandi contenitori di Centri Commerciali.

Miriamo, dunque, alla realizzazione di Consorzi di Commercianti, Artigiani, Ristoratori, B&B e Servizi che si associano in modo da sfruttare i Fondi Regionali per iniziative comuni tendenti a migliorare l’aspetto dello shopping di Salerno, non solo al Centro ma anche e soprattutto nei quartieri di Torrione, Pastena e Mercatello.

Salerno unica, Salerno unita nell’immagine di una città internazionale proiettata sul futuro.