“Il Ragazzo con lo zaino in spalla”, l’esordio nella narrativa di Mariano Mastuccino La presentazione venerdì 14 alla libreria indipendente Centopagine.

È in libreria “Il Ragazzo con lo zaino in spalla”, la prima raccolta di racconti di Mariano Mastuccino pubblicata dalla casa editrice Scatole Parlanti (collana Soffi, pp. 78, euro 12), che verrà presentata venerdì 14 aprile dalle ore 19  alla Libreria Indipendente Centopagine in corso Umberto I, 293. Con l’autore dialogherà il giornalista Franco Bruno Vitolo.

 

Storie piccole, a volte minuscole, racconti “flash” che girano attorno ai conti in “spalla” di un giovane non abbastanza giovane ma non ancora adulto. Le storie che “Il Ragazzo con lo zaino in spalla” raccoglie, osserva e traduce per sé, sono mini-racconti dallo stile dinamico, ondoso, a tratti rarefatto.

 

In una divagazione quotidiana di un giovane alle prese con la salita verso la scuola, le storie e le immaginazioni di una mente vivace attratta da mille spunti cadono dallo zaino che, come un forziere di stoffa, il Ragazzo porta con sé ovunque. Da questo scrigno rotoleranno e saranno costrette a rientrare poco alla volta tutte le immagini e le intuizioni, le suggestioni di vite vissute o soltanto viste vivere agli altri, come un flusso di coscienza in sottofondo ad un album di foto –forse – mai scattate.

«In questa raccolta ci sono racconti che portavo con me da molto tempo» spiega Mastuccino, autore teatrale e libraio. «Alcuni di questi risalgono alle prime storie che sono riuscito a trasporre. È, in effetti, una raccolta di prime volte: le prime relazioni, i primi tradimenti, i primi contatti con la morte, con il sesso, con la consapevolezza dell’alienazione e della solitudine degli altri. In alcune di queste storie c’è un’apertura di speranza, in altre questa apertura fa luce su una disumanità comune e tragicamente familiare»

 

La divagazione del Ragazzo si traduce in un andirivieni continuo, dentro e fuori dalle storie, in cui è impossibile scorgere quando i fatti siano parte di un’evoluzione narrativa o flashback dal passato, sguardi dal futuro. Il percorso di scoperta, ricerca di sé, crescita, annientamento, è magmatico.

 

«Sono scritti molto spontanei, anche se hanno poi richiesto una lunga gestazione» continua Mastuccino.« Il più delle volte nascono da immagini veloci, che non saprei dire se vengono solo dalla mia testa o meno. Partono da suggestioni e scontri forti tra la realtà e l’immaginazione».

 

 

Queste ed altre sono le storie-protagoniste che il Ragazzo con lo zaino in spalla assorbe per capire cosa fare di sé e del proprio tempo, come sfuggire all’alienazione improduttiva dei suoi giorni.

 

Mariano Mastuccino, classe ‘92, è cresciuto e vive a Cava de’ Tirreni.. Scrive racconti, poesie, testi teatrali. Alcune di queste produzioni sono state inserite in antologie, blog, riviste online, oltre a vedere la luce sul palco, per quanto riguarda le drammaturgie. Dal 2021 gestisce a Cava de’ Tirreni la libreria indipendente Centopagine, ideata e guidata da Eliana Calamiello.