Istat, prezzi, a gennaio inflazione +0,3% rispetto a dicembre, +0,9% rispetto al 2017.

Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame
MarketIervolino.it il negozio online di intimo donna e uomo, biancheria per la casa, prodotti per l'infanzia
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace

Con gli indici di gennaio 2018, l’Istat avvia, per la stima dell’inflazione, l’utilizzo dei dati sui prezzi registrati alle casse di ipermercati e supermercati mediante scannerizzazione dei codici a barre (scanner data). Questo utilizzo riguarda i prezzi dei beni alimentari confezionati, per la cura della casa e della persona. Come previsto dal Regolamento (CE) n. 1921 (19/10/2001), nel corso del 2018 sarà diffusa la stima dell’impatto di questa nuova fonte di dati sul tasso di variazione tendenziale dell’indice dei prezzi al consumo armonizzato (IPCA).

A gennaio 2018, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,3% su base mensile e dello 0,9% su base annua come a dicembre 2017 (la stima preliminare era +0,8).

La stabilità dell’inflazione risente del rallentamento della crescita dei prezzi degli Alimentari non lavorati (+0,4%, da +2,4% di dicembre 2017), dei Beni energetici non regolamentati (+2,5% da +4,4%) e dei Servizi relativi ai trasporti (+1,3% da +2,8%), i cui effetti sono bilanciati dall’accelerazione dei prezzi degli Alimentari lavorati (+2,1% da +0,8%) e degli Energetici regolamentati (+6,4% da +3,7% del mese precedente).

A gennaio, sia l'”inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, sia quella al netto dei soli Beni energetici si attestano a +0,6% (la prima in salita di due decimi di punto percentuale e la seconda stabile rispetto al mese precedente).

Su base annua la crescita dei prezzi dei beni è in lieve accelerazione (+1,3% da +1,1% di dicembre), mentre il tasso di crescita tendenziale dei servizi rimane stabile rispetto al mese precedente (+0,6%).

L’inflazione acquisita per il 2018 è pari a +0,4% per l’indice generale e -0,1% per la componente di fondo.

I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona aumentano dell’1,0% su base mensile e dell’1,2% su base annua (da +1,3% di dicembre 2017).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto salgono dello 0,7% in termini congiunturali e dell’1,3% in termini tendenziali (da +1,5% del mese precedente).

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) diminuisce dell’1,5% su base mensile e cresce dell’1,2% (la stima preliminare era +1,1%) su base annua (da +1,0% di dicembre). La flessione congiunturale è in larga parte dovuta ai saldi invernali dell’abbigliamento e calzature, di cui l’indice NIC non tiene conto.

L’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi, aumenta dello 0,4% su base mensile e dello 0,9% rispetto a gennaio 2017.