Scafati Città partecipata chiede adesione a Green Public Procurement (GPP).

Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Salerno Immobiliare è un’agenzia immobiliare che fornisce supporto e strumenti ai clienti in cerca di immobili in affitto e in vendita
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
MarketIervolino.it il negozio online di intimo donna e uomo, biancheria per la casa, prodotti per l'infanzia

gpp_green_public_procurement_gpp_pubbliche_amministrazioni_gpp_1Il Green Public Procurement (GPP) è lo strumento che serve a “rendere verdi” gli approvvigionamenti della Pubblica Amministrazione adottando criteri ambientali nelle procedure d’acquisto, in modo tale da sostituire i prodotti e i servizi esistenti con altri che hanno un minore impatto sull’ambiente lungo tutto il loro ciclo di vita e che sono pertanto in grado di: ridurre il prelievo di risorse naturali, sostituire le fonti energetiche non rinnovabili con quelle rinnovabili, ridurre la produzione di rifiuti, le emissioni inquinanti, i pericoli ed i rischi ambientali.

Con l’emanazione della Legge 221/2015 “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali” meglio conosciuta come “Collegato ambientale”ed in vigore dal 2 febbraio 2016, è prevista l’obbligatorietà del GPP per le stazioni appaltanti italiane.Attuare il GPP, cioè rendere verdi gli acquisti degli enti pubblici, significa quindi aver introdotto e rispettare criteri finalizzati a ridurre gli impatti ambientali dovuti ad acquisti e gare d’appalto in un’ottica di ciclo di vita, al fine di ridurre l’uso di risorse naturali, i rifiuti prodotti, le emissioni inquinanti generate, ed in generale i pericoli e i rischi per l’ambiente legati ad un prodotto o servizio.La Centrale Acquisti Nazionale pubblica,  ha attivato dal 2008 e gestisce oggi il più vasto programma di GPP in Italia.

Altri rilevanti programmi di GPP sono attuati dalle Centrali Acquisti Territoriali pubbliche  della Regione Lombardia e della Regione Emilia-Romagna. A partire dal 2010, la Regione Sardegna ha attivato gli Ecosportelli GPP, sportelli di informazione e supporto sui territori provinciali della Sardegna, mirati alla promozione e diffusione delle politiche e delle pratiche di acquisti verdi nelle Pubbliche Amministrazioni

Adriano Nappi, Presidente dell’Associazione Scafati Città partecipata : “”Con la seguente richiesta chiediamo di adottare il metodo “GREEN PUBLIC PROCUREMENT” (GPP) nelle procedure di acquisto di beni e servizi, indirizzando la scelta su prodotti e beni a ridotto impatto ambientale, meno inquinanti, meno dannosi per la salute rispetto a prodotti tradizionali, in modo da ridurre l’impatto delle diverse attività sull’ambiente, incrementare la domanda dei prodotti verdi, spingere le imprese a produrre beni con migliori prestazioni ambientali, fornire un modello di comportamento  responsabile verso l’ambiente ed il territorio

Emilio de Santis, Vicepresidente dell’Associazione Scafati Città partecipata:” Abbiamo chiesto di applicare negli appalti per la fornitura di beni e servizi il criterio di valutazione e la metodologia GPP per le seguenti tipologie di prodotti: carta, lampadine, noleggio e acquisto stampanti e macchine per ufficio in genere, manutenzione e arredo verde pubblico, pulizia edifici comunali, arredo per uffici, arredi per aule, servizi di pulizie,parco autovetture e veicoli pubblici.