Amalfi, InCanteSiMi di Primavera all'Arsenale, rassegna di musica classica e jazz.

Domenica 11 maggio alle 20.30, presso l’Arsenale della Repubblica di Amalfi, si inaugura la Rassegna concertistica “InCanteSiMi di Primavera”, con il Duo Paul Hindemith, formato da Gian Marco SOLAROLO (oboe) e Cristina MONTI (pianoforte), interprete del programma “Dal Musical al Tango passando per il Ragtime: Un viaggio nell’America dei Suoni” (Gershwin, Bernstein, Joplin, Requena, Ziegler, Piazzolla, Gardel).

“InCanteSiMi di Primavera” è organizzata dall’Assessorato al Turismo e alla Cultura della Città di Amalfi, retto da Daniele Milano, e dalla S.C.S. Società Concerti Sorrento, in collaborazione col Consorzio Amalfi di Qualità. La direzione artistica è curata dal maestro Paolo Scibilia, che promuove da 20 anni nella Costiera eventi prestigiosi di musica classica, tra i quali il celebre Gran Concerto Lirico – Sinfonico di Ferragosto sul sagrato del Duomo di Amalfi.

La rassegna presenta una Trilogia di strumenti a fiato (Oboe, Flauto, Voce) e di note formazioni da camera del panorama concertistico nazionale, composto da docenti dei Conservatori e degli Istituti Italiani di Alta Formazione Musicale. Il pubblico viene guidato all’ascolto dei brani attraverso introduzioni di storia ed organologia musicale curati dagli stessi interpreti. Gli appuntamenti successivi sono previsti, sempre la Domenica alle 20.30, il 18 maggio, con il Duo Alatri (Maria Teresa BOTTINI – soprano, Antonio D’ ANTO’ – pianoforte) in “Amor sacro e Amor profano” (Rossini, Massenet, Mascagni, Tosti, Puccini, Verdi); il 1 giugno col DUO STRAVINSKY (Alessandro CROSTA – flauto; Nadia TESTA – pianoforte) in “Un flauto all’Opera” (Parafrasi, Fantasie e Divertimenti da Lucia Di Lammermoor, Boheme, Tosca, Carmen).

La rassegna arricchisce il programma di musica classica promosso annualmente dalla SCS Società Concerti Sorrento nella Costiera Amalfitana, nell’intenzione di fondere le bellezze artistiche con quelle della grande musica, a testimonianza dell’impegno e sensibilità della Città di Amalfi verso i valori della cultura, dell’arte e per i grandi eventi che contribuiscono ad accrescerne la fama nel mondo.