75 anni dalla fondazione del “Rotary Club Salerno” raccontati da Andrea Carraro. Nella giornata di celebrazione donato al Comune di Salerno il patrimonio storico dei Club Rotary salernitani e del Distretto Rotary che sarà conservato nell’ Archivio Generale.  

Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.
Dopo il successo del 2023 Vittoria Assicurazioni, in occasione del Torneo Italiano di Beach Rugby, torna sulle spiagge d’Italia con il Vittoria for Women Tour con Federazione Italiana Rugby e Specchio dei tempi. In ogni tappa sarà possibile sostenere la lotta contro i tumori femminili con una donazione, fare una visita senologica gratuita e divertirsi al Vittoria Village.
Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.
Studio di dermatologia e medicina estetica della dottoressa Alessia Maiorino a Salerno

Il 30 maggio 1949 grazie ad alcuni soci del “Rotary Club Napoli” veniva fondato il “Rotary Club Salerno”, il secondo in Campania. Il Club era costituito da 26 Soci effettivi ed un Socio Onorario: il Grande Ufficiale e  Ambasciatore Raffaele Guariglia. I soci erano: Alfonso Alfani, Primo Baratta, Emilio Barone, Pasquale Caterina, Antonio Conforti, Francesco Coppola, Matteo D’Agostino, Salvatore D’Amico, Gaetano Del Vecchio, Carmine De Martino, Domenico Florio, Gaetano Grasso, Antonio Marano, Francesco Marciano, Mario Mauro, Gaetano Moscati, Ernesto Nunziante, Gaetano Nunziante, Mario Parrilli, Guglielmo Pepe, Tommaso Prudenza, Cesare Ricciardi, Matteo Scaramella, Gaetano Scaramella, Gaetano Schiavo, Alessandro Tibaldi, Bruno Valsecchi. “In questi nomi c’è tutta la storia della città di Salerno. Nella prima assemblea del marzo del 1949 viene eletto primo presidente Tommaso Prudenza, di 37 anni. Il 30 maggio 1949 il “Rotary Club Salerno” ottiene la carta di ammissione al Rotary Internazionale”.  A raccontare la storia del “Rotary Club Salerno” in occasione della serata celebrativa del 75° anno di fondazione del “Rotary Club Salerno” tenutasi presso il “Saint Joseph Resort” di Salerno, è stato il regista teatrale e attore Andrea Carraro, Past President del Club, che, attraverso un viaggio virtuale, ha fatto tornare indietro nel tempo i tanti soci rotariani presenti. Carraro , partendo dal futurismo di Marinetti, dal cubismo di Picasso e dalla scuola del   Bauhaus, è arrivato a parlare dell’opera di Pirandello “ Sei personaggi in cerca d’autore” e della “Macchina di Turing”, chiamata “Enigma”, che serviva a decrittare il sistema cifrato dei messaggi inviati dai tedeschi durante la guerra: “Questi erano i linguaggi innovativi dei primi cinquant’anni del ‘900: in quest’ambito nasce, il  23 febbraio  del 1905 , a Chicago, un nuovo linguaggio: quello di Paul Harris; la grande innovazione del  Rotary”. Carraro ha poi ricordato che nel 1949, anno di fondazione del primo Club Rotary salernitano, nella nostra città arrivò il Giro d’Italia:” A vincere la lunghissima tappa Cosenza-Salerno di 292 km. con il traguardo fissato all’interno del vecchio “Stadio Comunale” fu il mitico Fausto Coppi.  Il 2 febbraio del 1949 riprese vita anche il “Casino Sociale” con la festa dei Lancieri. In quell’anno i Club Rotary in Italia erano già 49”. A ricreare l’atmosfera di quegli anni sono stati i musicisti Giuseppe Plaitano, al sax tenore, e Vincenzo Barbato alla chitarra, che hanno suonato alcuni brani musicali dell’epoca. Tante le autorità rotariane presenti presentate dal Prefetto del Club, Alessandro Ruggiero: i segretari distrettuali Giuseppe Ascione e Attilio Leonardo; gli Assistenti del Governatore: Tony Ardito, Dino Bruno, Ciro Senatore, Geppino D’Amico; il Governatore Nominato Angelo Di Rienzo, i Past Governor Alessandro Castagnaro, Costantino Astarita, Marcello Fasano, Gennaro Esposito, Massimo Franco. I presidenti dei Club: Camillo De Felice, Antonino Sessa, Sabato Cuozzo, Vincenzo Capuano,  Ugo Sorrentino, Carlo Tomeo,  Vincenzo La Mura, Marco Saraceno, Clelia Schiavo, Pasquale Gentile, Ulisse Di Palma, Michele Boccia, Serena De’ Santi, la presidente dell’Interact Club Salerno, Benedetta Lombardi,   la professoressa Ileana Del Bagno, Vicepresidente della Commissione Distrettuale dell’Archivio Distrettuale Rotary; il dottor Sergio Pepe, Presidente Commissione Distrettuale Storia e Cultura Rotariana; Pina Maiuri presidente Commissione Termalismo. I Past President: Antonio Vetrano, Giuseppe Cioffi, Antonio Bottiglieri, Giovanni Avallone, Andrea Carraro, Rosalia Galano, Basilio Malamisura, Giuseppe Blasi, Michele Di Filippo, Nunzio Di Filippo, Vittorio Salemme, Carlo Vigorito, Mario Petraglia, Gaetano Pastore, Vincenzo Caliendo, Cosimo Risi, Rocco Pietrofeso, Tony Ardito.  A portare i saluti del Sindaco del Comune di Salerno, Vincenzo Napoli, l’Assessore alle Politiche Sociali Paola De Roberto. Tutti hanno ricevuto il gagliardetto del Club dai giovanissimi soci del Rotaract e dell’Interact: Maria Carla e Luigi Cioffi.

Il Presidente Umberto Maria Cioffi ha raccontato “La bella storia d’amore nata settantacinque anni fa tra il “Rotary Club Salerno” e la Comunità salernitana” e , insieme alla  professoressa  Renata Picone,  presidente del “Rotary Club Napoli”, ha ricordato che: “Il “Rotary Club Salerno” fu fondato grazie al Governatore Piero Portaluppi che diede incarico a Giulio Parisio  , poeta -fotografo,  socio dello storico “Rotary Club Napoli”, che quest’anno celebrerà il centenario, di individuare delle figure di rilievo, rappresentative del territorio salernitano”. L’architetto Cioffi ha ricordato i 66 presidenti che lo hanno preceduto:” Da loro ho ereditato, per un anno di incredibile intensità, questo storico e glorioso Club.”. Cioffi ha ricordato tutti i Club gemmati dal “Rotary Club  Salerno”:  “Rotary Club Nocera Inferiore – Sarno”, “RC Vallo della Lucania”, “RC Battipaglia”, “RC Sala Consilina – Vallo di Diano”, “RC Salerno Est”, “RC Cava Dè Tirreni”, “RC Costiera Amalfitana”, “RC Salerno Duomo” e il  il suo motto:” Immaginiamo insieme  Il migliore dei mondi possibili” esprimendo la sua felicità per aver realizzato la sua idea di Rotary in condivisione con tanti amici:” Sono orgoglioso di appartenere al “Rotary Club Salerno”. Insieme al Presidente Incoming del Club, Rino D’Alessio, Cioffi ha chiamato sul palco la nuova socia, l’imprenditrice Sara Martusciello, presentata dal Past President Mario Petraglia. È intervenuta la dottoressa Rosi Bianco, Vicepresidente dell’associazione S.O. Solidarietà, che ha illustrato il progetto di solidarietà messo in campo dal “Rotary Club Aladinma- Owerri”, in Nigeria, per fornire acqua pulita, pozzi e bagni alla popolazione locale.  Il Governatore Ugo Oliviero ha ricordato che, naturalmente, nel 1949 il Rotary era completamente diverso:” È cambiata la nostra società e il Rotary è cambiato con essa. La capacità del Rotary di interpretare la società che cambia è la maggiore certezza che noi vivremo altri anni di futuro radioso del Rotary”.   Nel pomeriggio, presso la “Sala del Gonfalone” del Comune di Salerno, i soci di tutti Club Rotary del territorio salernitano hanno vissuto un altro importante momento che resterà nella storia del “Distretto Rotary 2101”: la donazione di tutto il materiale che costituisce il patrimonio storico dei Club salernitani e di tutto il Distretto Rotary al Comune di Salerno che lo conserverà nell’Archivio Storico Generale del Comune in Via De Renzi, come ha ricordato il Consigliere Comunale Vittoria Cosentino, che ha portato i saluti del Sindaco Vincenzo Napoli. Riviste del Rotary come “Realtà Nuova”,  pubblicate dal 1960 in poi, tutti  gli annuari pubblicati dal 1948 al 2013 con i nomi dei soci di tutti i Club Rotary d’Italia;  tutti i bollettini dei  vari Club Rotary salernitani pubblicati dal 1983 al 2015; gli atti di molti convegni Rotary organizzati in Italia e nel mondo; i  libri scritti dal fondatore del Rotary, Paul Harris, e da altri rotariani; oltre cinquecento gagliardetti dei Club Rotary di tutto il mondo; tutte le riviste distrettuali curate da Pino Blasi e pubblicate dal 1988 ad oggi saranno consultabili nella prestigiosa sala di lettura della Biblioteca dell’Archivio Storico del Comune di Salerno, come ha spiegato il  dottor Angelo Sirico, Responsabile dell’Archivio Generale del Comune di Salerno. Il presidente del “Rotary Club Salerno”, Umberto Maria Cioffi, che ha moderato l’incontro, ha ricordato che, nel 2009, la dottoressa Rosalia Galano, durante il suo anno di presidenza, pensò di istituire un archivio storico del “Rotary Club Salerno” che venne ospitato nel “Palazzo Galdieri” in Via Trotula De Ruggiero:” A raccogliere, per quindici anni, tutto il materiale dei Club Rotary, è stato il dottor Vittorio Salemme, Past President del “Rotary Club Salerno”. Il dottor Antonio Brando, Governatore Eletto del “Distretto Rotary 2101” ha spiegato che grazie a questo Archivio:” Salerno diventa la capitale della cultura rotariana”. Il Past Governor Alessandro Castagnaro, Presidente della Commissione Distrettuale, ha avuto l’idea di creare a Salerno questo Archivio Distrettuale del Rotary:” Il Rotary, nei suoi 120 anni di storia, attraverso le sue pubblicazioni testimonia un brano del contesto sociale e culturale dei territori”. Castagnaro ha anche indetto un bando per individuare la figura di un archivista che, catalogherà tutto il materiale che poi sarà digitalizzato a cura del Comune di Salerno e che potrà essere consultato in tutto il mondo. Il bando è stato vinto da un giovane avvocato salernitano Pasquale Malangone, come ha annunciato la professoressa Ileana Del Bagno, Vicepresidente della Commissione Distrettuale dell’Archivio Distrettuale Rotary. Sono intervenuti, inoltre, il dottor Sergio Pepe, Presidente Commissione Distrettuale Storia e Cultura Rotariana; il dottor Giuseppe Ascione, Segretario Distrettuale, La dottoressa Rosalia Galano, Presidente della Commissione Archivio “Rotary Club Salerno” ha ricordato com’è nato l’Archivio Storico:” La commissione era formata da Vittorio Salemme, Guglielmo Barela, Antonio Bottiglieri, Tony Ardito, Giulio Trimboli, Nunzio Di Filippo”. Le conclusioni sono state affidate al Governatore del Distretto 2101, il dottor Ugo Oliviero, che ha sottolineato l’importanza del progetto “Un grande momento di cultura. In questo Archivio è conservata tutta la memoria del nostro Distretto Rotary che lasciamo a chi ci segue”

Aniello Palumbo