Staccionate sulle spiagge, Cammarota: “errare è umano, perseverare diabolico”. Avella: “Modello superato, intervengano gli assessori”.

“L’amministrazione comunale aveva assicurato lo scorso anno che le staccionate sulle spiagge non sarebbero state più consentite, ed invece stiamo punto e a capo, qualcuno mente o fa finta di mentire, non mentono invece gli interessi in gioco”.
Così il presidente della commissione trasparenza Antonio Cammarota, dopo l’audizione di stamattina dell’assessore Brigante in commissione annona, che porterà la vicenda nella commissione di controllo e agranzia.
“L’assessore precedente ci disse che mancava il regolamento, mancavano gli atti, e non vi era il tempo per provvedere”, continua Cammarota, “in quanto era già stato rivolto l’invito ai gestori ed eseguito il bando per le spiagge libere. E’ passato un anno, si lamenta lo stesso problema, lo stesso ritardo, la stessa incapacità, lo stesso sospetto”
“Il nuovo assessore, l’ing. Brigante, ha dichiarato il suo massimo impegno per l’imbarazzante situazione”, conclude Cammarota, “ma ora  è tempo  di ripristinare la verità e di accertare le responsabilità e quali interessi ci sono e di chi, né consentiremo affermazioni già sentite che tutto verrà risolto al prossimo anno”.

 

“Constatiamo con rammarico il perpetrarsi dell’elevazione di barriere e staccionate sulle spiagge salernitane. Evidentemente l’adeguamento al Puad della Regione Campana e dei comportamenti al valore supremo del rispetto della ‘cosa pubblica’ sono obiettivi ancora lontani dall’essere realizzati”. 

Il Consigliere Comunale Gennaro Avella entra nel dettaglio: “Constatiamo che, nonostante l’impegno della III Commissione Consiliare Permanente Annona e Turismo – da me sollecitata già in gennaio – le strutture balneari cittadine non si sono riorganizzate, riproponendo invece un modello strutturale vecchio,  superato, francamente non più tollerabile.

Il mio intervento – da membro della III Commissione –  mirava a garantire che, nella complessiva visione di valorizzazione e sviluppo del comparto produttivo legato alla risorsa-mare, il Comune di Salerno decidesse di guidare il processo di riammodernamento delle strutture balneari.

Tanto al fine di realizzare un rinnovato, riequilibrato e più proficuo rapporto tra gli interessi di natura pubblica e privata in attesa dei nuovi lavori di ripascimento del litorale cittadino per il tratto Pastena-Torrione. È nostra convinzione che l’implementazione delle superfici degli arenili attraverso la complessiva opera di ripascimento non potrà non trovare adeguato e corrispondente livello di riqualificazione e riammodernamento delle opere a terra.

Oggi, verificato quanto si sta ‘montando’ sulle spiagge salernitane, rinnovo allora la richiesta alla III Commissione consiliare di audire gli assessori competenti (turismo ed urbanistica) ed i rappresentanti degli operatori economici di categoria per verificare lo stato di attuazione del vigente Puad Regione Campania”.