Prima gli italiani, protesta di Noi con Salvini a Salerno.

Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
MarketIervolino.it il negozio online di intimo donna e uomo, biancheria per la casa, prodotti per l'infanzia
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko

Sit-in del Movimento “Noi con Salvini” di Salerno che questa mattina si è radunato di fronte la Prefettura di Salerno “per protestare contro l’ennesimo arrivo e smistamento di migliaia di migranti su tutto il territorio salernitano obbligando, di fatto, i cittadini a subire una imposizione dall’alto non voluta e sconosciuta alla maggior parte della popolazione”.

Il coordinatore provinciale Mariano Falcone si è incatenato ad un palo, mentre i sostenitori del movimento, una decina, hanno esposto uno striscione “Prima gli italiani”. “Stamattina – spiega Falcone – mi sono incatenato in modo simbolico. Il prefetto nei giorni scorsi ha convocato una riunione con i sindaci della provincia di Salerno per imporre delle quote di clandestini, in virtù del numero di abitanti. Penso che prima di tutto bisognerebbe ascoltare le sensazioni e i sentimenti dei nostri concittadini prima di chiedere ai sindaci di accollarsi questo numero di extracomunitari. Stamattina siamo qui per dire no a questa imposizione”. (ANSA)