Si svolgerà a Maiori il 7 e l’8 agosto la Sagra della melanzana. Dopo l’annullamento della scorsa edizione, quest’anno sarà possibile tornare a gustare la melanzane nel paese della Costiera, ortaggio cucinato in mille modi diversi dalle massaie maioresi.
Tra le ricette proposte, la regina sarà la Melanzana alla Cioccolata, piatto unico nel suo genere: il curioso abbinamento tra la melanzana e la cioccolata ha incuriosito ed emozionato esperti di cucina, viaggiatori dei secoli passati e turisti dell’epoca attuale.
La storia di questa ricetta ha radici salde nel passato del paese, di certo risalente a periodi molto antichi anche se non esattamente datata. In bocca la melanzana con la cioccolata sprigiona la sensazione vellutata e avvolgente della cioccolata insieme all’arrendevole consistenza della fetta di melanzana che ben si armonizza con la spiccata dolcezza della frutta candita.
Due i menù proposti per le serate: un menù completo da 15 euro che comprende Pasta alla Siciliana; parmigiana di melanzana; bocconcini e tris di melanzane su crostini; melanzana alla cioccolata e poi le bibite (acqua, coca cola, birra) e per concludere il limoncello. L’altro menù, da 10 euro, è il menù panino e comprende il panino con la porchetta, provola e melanzane a funghetti, melanzana alla cioccolata e poi le bibite (acqua, coca cola, birra) e il limoncello.
Il tutto sarà poi anche accompagnato dall’ottimo vino locale, da buona musica e da un innovativo percorso di statue viventi, che renderanno l’atmosfera più frizzante e accompagneranno piacevolmente il visitatore nel momento della degustazione.
La Sagra che si svolgerà nella zona campo nel piazzale della Collegiata di S. Maria a Mare, aprirà i suoi stand alle 20.30 mentre sarà possibile visitare il museo della chiesa dalle 20.00 alle 23.00.
Tutto pronto quindi per l’evento dedicato ad uno degli alimenti più apprezzati dell’intera cucina campana, ma soprattutto ad una ricetta che incarna la tradizione della nostra terra, legata alle eccellenza del cibo e della buona tavola, il tutto nel massimo rispetto delle memoria storica, delle tradizioni e delle tipicità culturali e gastronomiche.
