L’allarme di Confesercenti: Natale ancora sotto la crisi, un italiano su due non arriva a fine mese. In 6 milioni rinunceranno a fare regali.

Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
MarketIervolino.it il negozio online di intimo donna e uomo, biancheria per la casa, prodotti per l'infanzia
Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Salerno Immobiliare è un’agenzia immobiliare che fornisce supporto e strumenti ai clienti in cerca di immobili in affitto e in vendita
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame

confesercentiConfesercenti ha presentato i risultati del sondaggio effettuato insieme a SWG dedicato agli acquisti natalizi:

Situazione economica e consumi

Primo week end verso Natale, con gli italiani divisi in due categorie: chi percepisce la tredicesime acquisterà il 2,6% di più di quelli che non possono contare sulla mensilità aggiuntiva. Anche perché la crisi continua a farsi sentire: nel 2014  solo un italiano su due (il 51%) ce la fa ad arrivare alla fine del mese, mentre il 36% non riesce a superare la terza settimana e il 13% la seconda. Sette anni fa la percentuale di italiani che dichiarava di avere un reddito sufficiente per tutto il mese era del 64%, oltre 6 milioni di persone in più.

DOMANDA: Il suo reddito/della sua famiglia Le permette di fare fronte senza problemi alle spese sue/della sua famiglia fino a:

2007

2013

2014

tutto il mese

64

54

51

fino alla terza settimana

27

32

36

fino alla seconda settimana

9

14

13

(valori% )

Non meraviglia, quindi, se quest’anno la quasi totalità degli intervistati – il 92% – ha dichiarato di aver ridotto alcuni capitoli di spesa. Nel 2007 la quota era ferma al 67%.  I tagli hanno investito le spese di tutti i giorni, ma si riducono anche le spese di necessità pratica: il 15% dichiara di aver risparmiato sul carburante, l’11% –  oltre 5,2 milioni di italiani – sui beni alimentari. Un numero quasi doppio rispetto al 6% registrato nel 2007.

DOMANDA: Nel corso del 2014 Lei ha ridotto delle spese? Se sì, quali?

2007

2013

2014

non ha ridotto le spese

27

11

6

ha aumentato le spese

6

2

2

ha ridotto le spese

67

87

92

per i capi d’abbigliamento e calzature

32

26

28

per le vacanze

19

15

16

per la casa

11

15

13

per carburante

10

12

15

per i beni alimentari

6

9

11

Computer/tablet/cellulari

12

16

14

altre spese

10

7

3

(valori%  Confronto temporale –  dati riportati a 100 senza non risposta)

 

 Acquisti e tredicesime

Uno degli elementi discriminanti sui consumi sembra essere appunto la tredicesima: chi percepisce la tredicesima mensilità acquisterà il 2,6% in più della media di tutti gli italiani. Il divario diventa particolarmente evidente negli acquisti di giocattoli, segnalati dal 52% dei nostri concittadini con la tredicesima mensilità contro il 48% generale, così come anche nell’abbigliamento (56% contro il 51%) e negli elettrodomestici (29% e 26%). Ma soprattutto ci sarà un piccolo boom dei profumi: il 34% nel 2013 balza al 38% nel 2014, addirittura al 42% per chi prende la tredicesima.

Domanda: In occasione del Natale Lei acquisterà per sé, per la sua famiglia o per fare un regalo:

2013

2014

tra chi prende

la tredicesima

cibo, vino

82

83

85

libri

53

50

52

abbigliamento

56

51

56

giocattoli

45

48

52

profumi o cosmetici

34

38

42

prodotti tecnologici

27

26

29

elettrodomestici e/o mobili

16

14

17

viaggi

11

10

12

gioielli

8

8

9

smartbox

6

5

6

auto, moto, scooter

3

3

4

(valori %) somma delle risposte consentite

I regali degli italiani

L’arrivo del primo weekend di dicembre – e del ponte dell’Immacolata – stabilisce ufficialmente l’inizio della stagione dei regali di Natale. Quest’anno comprerà un dono il 96% degli italiani, ma il 13% – oltre 6 milioni di persone circa – non comprerà presenti per sé o per la propria famiglia, ed il 71% cercherà il regalo utile.

DOMANDA: Regali, cosa si potrà permettere per la sua famiglia e per sé?

Regali di qualità

16

Regali convenienti

71

Nulla

13

(valori %)

Chi comunque fa i regali risparmierà soprattutto sui regali per parenti e per amici, entrambi indicati dal 18%, seguiti dal partner (9%). Ma solo il 5% ridurrà le spese per i regali per i bambini, la stessa percentuale del 2007: la crisi ha modificato il Natale degli adulti, ma gli italiani tentano di tenere al riparo la festa per i più piccoli. Si risparmierà anche sui viaggi (15%) e sulle spese/regali per se stessi (16%). Il 4% non farà alcun regalo. Ai bimbi si regaleranno soprattutto doni utili, come il vestiario, scelto dal 43% degli intervistati. Il 31%, invece, donerà ai piccoli i giochi di una volta, mentre il 12% si orienterà sulla tecnologia.

DOMANDA: Ai piccoli, per Natale, le piacerebbe regalare:

Giochi tecnologici

12

I giochi di una volta

31

Regali utili, come il vestiario

43

Non sa

14

(valori %)

Il Natale nei negozi

Complessivamente, quindi, anche questo Natale i consumi rimarranno praticamente fermi: solo il 2% degli italiani – 960mila persone – spenderà di più.  Anche il sentiment dei negozianti si orienta verso un Natale stagnante: per quasi la metà degli imprenditori del commercio (il 48%) i risultati saranno in linea con quelli del 2013, mentre il resto è diviso tra chi intravede un miglioramento (24%) e chi un ulteriore declino (28%). Le feste natalizie rimangono comunque un momento importante per il commercio: in questo periodo si concentra, in media, il 24% del fatturato annuale dei negozi.

DOMANDA: Dove intende acquistare i regali di Natale?

2007

2013

2014

grandi strutture commerciali

50

43

40

presso piccoli negozi

26

21

19

nei mercatini

15

14

12

su Internet – Groupon, Amazon, ecc.

7

18

23

regala soldi

2

4

6

 (valori %) confronto temporale – somma delle risposte riportata a 100 senza non risponde e non farà regali

 

I regali si compreranno soprattutto presso le grandi strutture commerciali, dove si recherà il 40% degli italiani, un dato in calo del 10% rispetto ai periodi precedenti alla crisi. Il 31% si affiderà piccoli negozi o mercatini, mentre il 23% – quasi un italiano su quattro – comprerà i regali online: è più del triplo del 7% registrato nel 2007.

Albero e Presepe

Rimane forte la tradizione dell’albero di Natale, scelto nel 2014 da sette italiani su dieci: il 33% farà solo l’albero, mentre il 39% lo affiancherà al tradizionale presepe, scelto come unica decorazione da un ulteriore 6% degli intervistati. Un 12% metterà solo qualche addobbo natalizio, mentre il 10% non farà alcuna decorazione. Quasi due milioni di italiani in più del 2007, quando la quota era ferma al 6%.

DOMANDA: Quest’anno:

2007

2013

2014

farà l’albero di Natale

36

33

33

farà il presepe

9

8

6

farà entrambi

41

36

39

metterà solo qualche addobbo natalizio

8

14

12

non farà nessuna decorazione

6

9

10

 (valori %)