Consorzio Olio Dop Cilento, roadshow nelle stazioni ferroviarie.

truck-olio-dop-cilentoIl Consorzio Olio Dop Cilento riprende le sue attività di promozione e comunicazione del territorio e del suo olio di qualità dopo il truck tour di giugno e luglio. A partire da questa settimana e fino alla fine di ottobre, infatti, il Consorzio sarà impegnato presso le Stazioni Centrali – facenti parte del circuito “Grandi Stazioni” – di Napoli, Roma, Bologna e Milano con una temporary exhibition, ovvero uno stand nel quale i visitatori potranno ottenere informazioni sul territorio, sulla produzione dell’olio e ricevere un campione gratuito del nostro prodotto d’eccellenza.

Questo il calendario delle attività è il seguente: da lunedì scorso e fino a domenica 13 tappa alla Stazione Centrale di Napoli; seguiranno: Roma – Stazione Termini: 21-27 settembre; Bologna – Stazione Centrale: 5-11 ottobre; e Milano – Stazione Centrale: 19-25 ottobre
“Il Consorzio continua la sua opera a favore della promozione dell’olio Dop del Cilento, un territorio che aspetta di essere scoperto anche attraverso i suoi prodotti e la sua cultura gastronomica.

L’olio è una produzione cilentana d’eccellenza, capace di raccontare con una forza e una semplicità straordinarie l’identità profonda del Cilento e della sua gente. Proprio per questo deve essere valorizzata e portata all’attenzione del grande pubblico – dice Massimo Cobellis, presidente del Consorzio – Il nostro obiettivo è quello di presentare ai viaggiatori di alcune delle più grandi e importanti stazioni d’Italia il nostro territorio e il suo “oro verde”. Il percorso di promozione è pensato per condurre il Consorzio in un ideale viaggio da Sud a Nord, fino ad arrivare a Milano proprio nei giorni di chiusura di Expo e cogliere in questo modo l’occasione di contattare migliaia di viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Si tratta di una straordinaria opportunità che il Consorzio vuole sfruttare in favore dei produttori del nostro territorio, veri alfieri e autentici presìdi delle sue tradizioni e della sua identità”.