Mostra di Isabella Staino alla Chiesa dell’Addolorata.

Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
MarketIervolino.it il negozio online di intimo donna e uomo, biancheria per la casa, prodotti per l'infanzia
Salerno Immobiliare è un’agenzia immobiliare che fornisce supporto e strumenti ai clienti in cerca di immobili in affitto e in vendita
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Compro oro e argento usato, negozi Gold Metal Fusion a Salerno, Battipaglia, Nocera Superiore, Agropoli, Vallo della Lucania. Quotazioni dell'oro in tempo reale, pagamento in contanti immediato, oggetti inviati alla fusione.

Si inaugurerà oggi pomeriggio, alle ore 18.30 la mostra dell’artista Isabella Staino, nella Chiesa SS. Addolorata (Largo Abate Conforti, 21 – Salerno). Insieme all’artista, al sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e all’assessore al Commercio Dario Loffredo, saranno presenti: l’on. Piero De Luca, il fumettista, vignettista e regista Sergio Staino e l’avvocato Domenico Ciruzzi, presidente della Fondazione Premio Napoli.

La mostra, che gode del patrocinio del Comune di Salerno, sarà visitabile fino al 6 gennaio 2019 (ingresso libero).

Isabella Staino, nata a Firenze e livornese d’adozione, presenta a Salerno la sua 62° mostra personale, a conclusione di un anno 2018 scandito dalle grandi mostre del ciclo “Un mondo completo”, dalla Villa Argentina di Viareggio al PAN di Napoli.

Sono opere dal 2012 al 2018 che, in suggestivo colloquio con i luminosi spazi della chiesa della Ss.Addolorata, narrano la realtà trasfigurata e la visionarietà del quotidiano.

Sono grandi tele, accese di colori, sospese tra canto, sussurro e silenzio, abitate da figure e gesti riconoscibili e perciò misteriosi. Sono piccole opere su carta, dense come miniature, lievi come un monotipo. Sono cicli pittorici che si affacciano su altri mondi completi, la fiaba di Lighea, la Basilicata di Carlo Levi, la scultura di Giuseppe Gavazzi.

La stessa luce radiosa, la stessa ombra profonda, avvolge donne-bambine, brigantesse e sirene. E chi guarda si può chiedere “Cosa è accaduto? Cosa accadrà tra poco?”. Poi le immagini si compongono tra loro in una storia, e riconosciamo in quelle donne ironiche ed incantate la traccia antica della bellezza.
In questa pittura del racconto, della memoria e del sogno, della sorpresa e dell’attesa, fa oggi irruzione la tigre, un’entità selvaggia che annuncia nuove visioni e nuove alleanze.