Maltempo, Giudice (Cisal Terziario): territori e cittadini pagano lo scotto dell’immobilismo delle Amministrazioni locali.

giovanni giudiceLa provincia di Salerno, i suoi territori e i suoi cittadini fanno la conta dei danni a causa del maltempo.

«Una situazione che si sarebbe potuta evitare se tutte le Amministrazioni comunali e tutti gli organi competenti avessero fatto e facessero il proprio dovere».

E’ duro il commento del Segretario Regionale della Cisal Terziario, Giovanni Giudice, dopo le devastanti conseguenze che le piogge di ieri hanno avuto in numerosi Comuni salernitani. Ripercussioni che stanno interessando anche il tessuto economico della nostra provincia, con ingenti danni alle attività economico-produttive locali: «Il maltempo ha messo in ginocchio anche tantissimi esercenti che si sono ritrovati con le proprie attività commerciali danneggiate dagli effetti del nubifragio ma sarebbe troppo comodo nonché semplicistico e riduttivo limitarsi a fare valutazioni solo sulle condizioni climatiche – rincara la dose il sindacalista della Cisal – Alla base abbiamo un problema di approssimazione e scarsa attenzione da parte di chi, e mi riferisco alle varie Amministrazioni comunali, hanno l’obbligo di mettere in campo tutto quanto è in loro potere per prevenire il verificarsi di eventi di simile portata. Se le strade diventano fiumi in piena, con le acque che invadono i negozi è perché alla base manca l’opportuna manutenzione e a risentirne è, di conseguenza, l’economia locale. Mi chiedo e chiedo a tutti: cosa potrebbe succedere se un evento meteorologico si verificasse in uno dei giorni di punta delle tanto “care” Luci d’Artista? Sarebbe pericolosissimo per tutti: per i salernitani ed i visitatori. Dunque, perché non investire qualche euro in meno nella manifestazione e al contempo spendere qualcosa in più per rendere la città e l’evento più sicuri. Sono i soliti paradossi alla salernitana».