Chiunzi, 200 in corteo per protestare contro il degrado della strada provinciale. Il Sindaco di Minori Reale chiede intervento della Conferenza dei Sindaci della Costiera.

Deposito bagagli e valigie a Salerno a 200 metri dalla stazione di Salerno. Prenota il ritiro dei tuoi bagagli con SalernoBagagli.com
Salerno Immobiliare è un’agenzia immobiliare che fornisce supporto e strumenti ai clienti in cerca di immobili in affitto e in vendita
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven
Gioielleria Juliano a Salerno, scegli il regalo perfetto per te o per chi ami tra i gioielli di Giovanni Raspini, Mirko Visconti, Marcello Pane, Donna Oro, gli orologi Philip Watch, Seiko
Ecommerce di successo è un programma di Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella consulenza e nella realizzazione di siti web di commercio elettronico integrate con Amazon, Ebay e i migliori marketplace
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin
Caliani, atelier di abiti da sposa e sposo a Salerno ed Avellino, Jesus Peiro, Nicole Milano, Thomas Pina, Tombolini

MarketIervolino.it il negozio online di intimo donna e uomo, biancheria per la casa, prodotti per l'infanzia
Laurea online presso l'Università telematica Unicusano Salerno sede di esame
Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame

Con una nota inviata a tutti i colleghi della Costiera, il sindaco di Minori Andrea Reale ha richiesto una riunione urgente della Conferenza dei Sindaci che ponga all’ordine del giorno il problema del dissesto della strada provinciale del valico di Chiunzi, con la presenza sia della Provincia che della Regione, per dare finalmente soluzione a uno stato di fatto oramai intollerabile. Sono ormai anni che il manto stradale dell’arteria in questione è privo di manutenzione e disseminato di pericoli, né si contano più gli incidenti (anche gravi) che esso ha provocato. E’ una questione di civiltà e di sicurezza, sottolinea Reale, ma anche di fluidità del traffico lungo la via costiera, altro problema eternamente all’ordine del giorno ma mai affrontato con concretezza. Con le difficoltà di circolazione che affliggono il territorio, non si può prospettare l’ennesima estate con la seconda via di collegamento praticamente impercorribile, ne va della sicurezza delle persone e della qualità del turismo. Reale conclude facendo appello alla responsabilità degli amministratori a tutti i livelli di governo, perché ascoltino le richieste dei cittadini e forniscano risposte immediate e definitive.

«Depositerò nelle prossime ore una denuncia contro il presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora per l’inadempienza da parte dell’amministrazione provinciale nella manutenzione delle strade. Inadempienza che rende le arterie provinciali insicure e causa di incidenti stradali. L’ultimo incidente è avvenuto nello scorso fine settimana lungo la strada provinciale tra Maiori e Tramonti, dove un giovane di 18 anni è rimasto ferito gravemente». Lo annuncia in una nota, Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli di Italia e Questore della Camera dei Deputati.

«Lo stato di abbandono e di scarsa manutenzione in cui versano le strade provinciali del salernitano testimoniano la totale incapacità amministrativa da parte dell’amministrazione Canfora . È vero che il Governo Pd di Renzi e De Luca con la riforma Del Rio hanno tagliato in maniera vergognosa i Fondi alle province ma chiederò di verificare se ci siano stati fondi utilizzati in maniera non prioritaria, anziché destinarli alla manutenzione per la messa in sicurezza di strade e scuole superiori. Se così fosse ci sarebbe chiaramente reato» spiega l’ex presidente della Provincia.

La Provincia dal canto suo chiarisce che si tratta al massimo di “screpolature e non di buche”:

In merito al sinistro avvenuto nel primo pomeriggio di venerdì 11 maggio 2018, sulla SP 2, nel comune di Maiori, la Provincia di Salerno chiarisce che l’incidente si è verificato in pieno giorno, in condizioni di visibilità ottime e in assenza di piogge e di non averne avuto segnalazione dalle autorità locali, con dati certi, ma di averlo appreso molte ore dopo dagli organi di stampa locale. La strada in questione, al km 19+870, in corrispondenza del luogo del sinistro, presenta una deformazione, un leggero avvallamento sulla corsia a monte, dovuto alla presenza di sottoservizi.

Il manto stradale presenta lesioni a ‘ragnatela’ e riparazioni effettuate con rappezzature in sovrapposizione. Lungo il tratto, sono presenti numerose screpolature del manto di asfalto che hanno una profondità massima di 2/3 centimetri e non sono ‘buche’. Si tratta di un dissesto legato alla realizzazione di sottoservizi, effettuata in passato, con ripristini non effettuati in maniera idonea. Questo stato si estende per circa 500 metri in direzione del comune di Maiori, fino al km 19+870, dove è presente un segnale di limite di velocità massima di 30 Km/h, accoppiato al segnale di pericolo per strada sdrucciolevole con estesa di km 2+500. Questo per preavvertire gli utenti della strada provenienti da Maiori della presenza di un tratto stradale pericoloso. La velocità massima imposta a chi proviene dalla direzione opposta è addirittura di 20 km/h. La tratta stradale si trova in queste condizioni per almeno 500 metri prima del punto di impatto. Non si può parlare di una ‘sorpresa improvvisa’, tale da costringere ad occupare la corsia opposta per impattare un veicolo proveniente dalla direzione di marcia contraria.

Dalle foto apparse sui giornali locali, si evince che, a ridosso della sede stradale, sonio presenti cassette di frutta nei pressi di un’attività produttiva. Non appare improbabile, quindi, che l’improvvisa deviazione sia stata dovuta all’interferenza con attività svolte. Il Settore Viabilità e Trasporti della Provincia di Salerno, guidato dal Dirigente Domenico Ranesi, si è impegnato alacremente per la manutenzione di questa strada, che si estende per circa 23 km, negli ultimi due anni. Ha effettuato lavori per un importo complessivo di circa 120.000 euro. Ha progettato ed impegnato ulteriori 200.000 euro per lavori di manutenzione straordinaria che saranno realizzati nei prossimi mesi. Cifre insufficienti per la soluzione dei numerosi problemi presenti su questa strada, ma notevoli in proporzione alle scarse risorse complessive gestite per la manutenzione di circa 2600 km di strade. Il Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, puntualizza che la situazione in cui versa la strada è dovuta all’avanzato stato di usura, al traffico a cui è soggetta (soprattutto nel periodo primaverile/estivo e per frequenti chiusure o intasamenti della SS 163) e alla vetustà del manto di asfalto che la riveste. Il Presidente Canfora ricorda, inoltre, che i Comuni attraversati (Maiori, Tramonti Sant’Egidio del Monte Albino e Corbara) hanno stipulato accordo di programma con la Provincia di Salerno, che prevede azioni congiunte per la soluzione di problematiche di sicurezza relative alle strade che attraversano il territorio. Per la manutenzione straordinaria relativa alla SP 2 è stato previsto un progetto per un impegno economico di circa otto milioni di euro.

«Certamente non attenderemo che ci scappi il morto ma è opportuno che a pagare siano i responsabili di un lassismo amministrativo inaccettabile» conclude il parlamentare salernitano, annunciando anche un’interrogazione parlamentare sulla vicenda.

Sabato c’è stato un corteo di protesta organizzato dai Sindaci di Tramonti, Corbara, Sant’Egidio del Monte Albino e Maiori al quale hanno preso parte circa 200 persone, soprattutto giovani.

Duecento persone circa tra cui molti compagni di scuola del giovane Gaetano, il ragazzo rimasto vittima due settimane fa del terribile incidente stradale verificato in territorio di Maiori proprio nel punto in cui è maggiormente evidente il dissesto della strada provinciale Sp2 che, passando per Tramonti, unisce la Costiera al Valico di Chiunzi e ai comuni dell’Agro nocerino.

Duecento persone che hanno fatto sentire la loro voce invocando la messa in sicurezza di quell’arteria ormai impraticabile a causa di innumerevoli «screpolature», così come le ha definite la provincia, ma anche di tante buche alcune delle quali profonde più di dieci centimetri.